Coppa Italia, una grande reggina perde di misura con la Sampdoria
La Reggina saluta la Coppa Italia a testa altissima, perdendo 1-0 sul campo della Sampdoria.
“Dobbiamo fare un plauso al Presidente ed alla società- dichiara mister Filippo Inzaghi in sala stampa-che hanno fatto investimenti importanti dopo aver trovato le macerie , ed anche a questi giocatori. Siamo stati in giro per cercare un campo, avevo paura di prendere una goleada ed invece la squadra ha fatto una grande partita. Adesso non montiamoci la testa, domenica prossima si inizia a fare sul serio. Sono arrivati giocatori importanti, ci vuole un po’ di pazienza perché siamo indietro a livello atletico rispetto agli altri, ma se giochiamo come stasera daremo fastidio a tutti”.
Archiviata la Coppa, è tempo di pensare al campionato. “La società mi ha accontentato prendendo alcuni giocatori di spessore che conoscevo-ha proseguito il tecnico amaranto-ma abbiamo cominciato a lavorare dal 20 di luglio. Anche a Salerno la squadra mi era piaciuta. Ora ci riposeremo due giorni, da lunedì penseremo a Ferrara”.
Sui singoli. “Fabbian è un 2003, in due giorni mi ha convinto a schierarlo titolare perché i giovani pronti e bravi bisogna avere il coraggio di farli giocare. Santander è arrivato in buone condizioni, ma stasera era inutile rischiarlo: non so se sarà pronto per giocare dall’inizio a Ferrara, ma spero di portarlo con noi. Lollo aveva un affaticamento, Obi spero di riaverlo tra dieci giorni, La non convocazione di Montalto? Bisogna fare delle scelte, davanti abbiamo quattro punte centrali”.
Dal Ferraris, la compagine dello Stretto torna con delle certezze in più. “Dobbiamo continuare ad allenarci così ed avere pazienza, sono convinto che chi giocherà contro la Reggina saprà che sarà difficilissimo affrontarci. Torneremo al Sant’Agata, spero che i campi siano migliorati. Possiamo cambiare anche modulo- ha concluso Inzaghi-ma il 4-3-3 lo stiamo facendo bene quindi continueremo su questa strada”.