Corigliano, cittadinanza onoraria a mons. Ruffo Per il suo contributo alla crescita sociale e culturale
CORIGLIANO C. (CS) – La crescita umana e culturale della comunità è inscindibilmente legata alla cura pastorale, alla figura umana e sacerdotale di un uomo che, valorizzando il patrimonio religioso e sociale, si è distinto, sempre, per la sua vicinanza alla gente, ai suoi bisogni, offrendo aiuto, consiglio e solidarietà, con garbo e modestia. È con queste motivazioni che il Consiglio Comunale di Corigliano conferirà, la prossima DOMENICA 30 OTTOBRE, la Cittadinanza Onoraria a Mons. Flaminio RUFFO. L’evento, nel giorno del suo 90esimo compleanno, si terrà alle ORE 17 nel Salone degli Specchi del Castello Ducale. A darne notizia è il vicesindaco con delega agli affari istituzionali Franco ORANGES informando che nella stessa occasione sarà conferito l’encomio solenne al Brigadiere dei Carabinieri Mario CAVALLO REGNANTE, all’appuntato scelto Carmine ACRI e al giovane Giorgio GENCARELLI. I tre l’8 aprile del 2015, a seguito di un incendio divampato in un appartamento, portavano in salvo un ultranovantenne e prestavano soccorso ad altri inquilini dello stabile. Chi è Mons. Flaminio RUFFO? Giunto a Corigliano nel lontano 1961, per quasi 50 anni ha svolto il suo ministero, dapprima nelle paludose campagne, bonificate e migliorate dall’ESAC (oggi OVS), a contatto con i contadini, incarnando e diffondendo il carisma del grande sacerdote Don Gaetano MAURO, fondatore degli ARDORINI, alla cui Congregazione Don Flaminio apparteneva. A lui si deve la promozione della costruzione del complesso parrocchiale di Thurio e dell’edificio della Scuola Materna di Villaggio Frassa. Allo Scalo, dove ha profuso il suo grande apostolato, si è reso protagonista di grandi iniziative quali la costruzione del campo sportivo Tonino SOSTO, della nuova chiesa di Maria SS. Immacolata e dell’annesso centro pastorale.