Coronavirus a “Villa Torano”, confermate le paure, sono positive 67 persone (?). Aggiornamenti Ridimensionati i numeri dei positivi per l'errore fatto da un operatore, su 100 tamponi sono 9 i positivi
Già dei primi sintomi di una paziente anziana si era temuto il peggio, in quanto accusava febbre alta e problemi respiratori proprio nel giorno di Pasquetta. Da lì è scattata l’allerta e la paura per i sintomi accusati dall’anziana donna, la quale adesso è ricoverata in terapia intensiva all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.
Dopo l’allarme le strutture sanitarie pubbliche si sono subito messse in moto effettuano degli screening a tutti i pazienti ed operatori all’interno della struttura rsa “Villa Torano” ed il timore iniziale ha avuto la sua conferma con 67 nuovi casi positivi.
La situzione è molto delicata in quanto molti asintomatici erano inconsapevoli di trasportare il virus in giro e quindi favorire una miriade di contagi, tant’è che la presidente della Regione Calabria Jole Santelli, ieri con un’ordinanza ha dichiarato “zona rossa” il Comune di Torano Castello, disponendo la chiusura anti-contagio.
Allo stesso tempo si è anche proceduto al controllo necessario dei familiari e delle persone i quali sono venuti a contatto con le persone risultate positive al Covid.19. Domani si dovrebbero avere i risultati.
Aggiornamenti
A Villa Torano la direzione sanitaria sta procedendo ad effettuare nuovamente i tamponi ai degenti risultati positivi, mentre all’esterno, sotto l’attenta vigilanza dei carabinieri, tutto è pronto per sottoporre ad un nuovo esame gli operatori che si riteneva avessero contratto il Covid-19.
Tale “marcia indietro” è stata disposta dalla task force dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza. L’anomalia di un risultato così allarmante in una struttura nella quale tutte le regole erano state rispettate e dove nessuno ha accusato sintomi, ad eccezione della signora ricoverata in rianimazione lunedì scorso, ha indotto ad organizzare nuovi test.
”Nell’ambito dei prelievi – afferma il commissario dell’Asp di Cosenza Giuseppe Zuccatelli – il dipendente della Rsa incaricato ha effettuato i tamponi con gli stessi guanti, senza cambiarli ad ogni prelievo come invece prevede il protocollo”
Aggiornamento/2
Si sono ripetute le operazioni di screening, stavolta sotto il controlloLe dei carabinieri e in condizioni di totale sicurezza. In serata sono giunti i dati relativi a 98 campioni processati dal laboratorio del Mater Domini di Catanzaro. Nove hanno evidenziato la presenza del Covid-19 in altrettanti soggetti: cinque ospiti della struttura e quattro lavoratori. Domani si avrà la stima definitiva.