Corridoio Berlino – Palermo, Tripodi: “Ennesimo scippo alla Calabria”
redazione | Il 22, Set 2011
“Le preoccupazioni dell’assessore regionale Piero Aiello mi trovano d’accordo, così come la sua domanda circa l’inutilità del Ponte sullo Stretto nel caso la cancellazione del Corridoio da parte dell’Europa non venisse meno”
Aiello: “Inconcepibile eliminare il Corridoio 1”
Corridoio Berlino – Palermo, Tripodi: “Ennesimo scippo alla Calabria”
“Le preoccupazioni dell’assessore regionale Piero Aiello mi trovano d’accordo, così come la sua domanda circa l’inutilità del Ponte sullo Stretto nel caso la cancellazione del Corridoio da parte dell’Europa non venisse meno”
REGGIO CALABRIA – “Le preoccupazioni dell’assessore regionale Piero Aiello sul Corridoio Berlino-Palermo mi trovano d’accordo, così come la sua domanda circa l’inutilità del Ponte sullo Stretto nel caso la cancellazione del Corridoio da parte dell’Europa non venisse meno”.
Lo sostiene il consigliere regionale del Gruppo Misto, Pasquale Tripodi, secondo il quale “Non comprendo, però, a maggior ragione dopo aver appreso delle perplessità dell’assessore Aiello, perchè non si faccia, su un argomento così cruciale nelle strategie del rilancio economico di questa parte del Mezzogiorno, un dibattito ampio, articolato ed approfondito in Consiglio regionale. Sarà l’Aula, dove sono presenti tutti i partiti e tutti i legislatori regionali scelti dai calabresi ad assumere una posizione, mi auguro unanime ed univoca, per dare più forza all’iniziativa stessa dell’Esecutivo”. “Occorre iniziare, benchè sia passato un anno e mezzo di legislatura regionale – spiega Tripodi – ad uscire dalla logica chiusa ed asfittica che porta a confondere la polemica politica con il dialogo tra pezzi della stessa Istituzione ed a valorizzare, invece, le diverse articolazioni dell’Istituzione Regione. Tutte importanti e nessuna più importante dell’altra. E’ evidente che una posizione del Consiglio regionale darebbe più forza all’Esecutivo, il quale credo, o almeno spero, abbia ben chiaro il quadro del disastro che la scelta della cancellazione del Corridoio Berlino- Palermo, aldilà del Ponte, avrebbe per le nostre popolazioni. Così come purtroppo è evidente che il dialogo con Roma e Bruxelles finora non ha dato frutti, se, dinanzi a minacce così gravi per l’economia e la prospettiva della Calabria, non si ottengono nè un soddisfacente ascolto delle nostre ragioni nè risultati tangibili”