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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 16 DICEMBRE 2024

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Cosenza, a rischio le immissioni di 4mila docenti in ruolo Intervento di Granato e Sapia (M5S) che informano il ministro Bussetti

Cosenza, a rischio le immissioni di 4mila docenti in ruolo Intervento di Granato e Sapia (M5S) che informano il ministro Bussetti
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Sul concreto rischio di ritardi nelle pratiche di immissioni dei docenti in ruolo spettanti all’ufficio scolastico provinciale di Cosenza, sono intervenuti d’urgenza i parlamentari M5s Bianca Laura Granato, segretaria della commissione del Senato Istruzione pubblica e Beni culturali, e Francesco Sapia, deputato della commissione Sanità, che hanno informato anche il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti. I due parlamentari 5stelle hanno chiesto al direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria «gli interventi di competenza al fine di assicurare che l’Ambito territoriale di Cosenza provveda nei termini agli adempimenti indispensabili alle intese immissioni in ruolo, il cui probabile rinvio oltre il 31 agosto produrrebbe conseguenze molto gravi per tutti gli interessati», che sarebbero circa 4mila. Infatti, hanno precisato i due parlamentari, «alla data odierna, come da recenti notizie stampa e sulla scorta di diverse segnalazioni, non risultano assunte le determinazioni del caso atte ad agevolare il completamento, nei termini previsti, delle procedure di assegnazione dei docenti per l’imminente nuovo anno scolastico». La situazione, per quanto riassunto nel riferito documento a firma di Granato e Sapia, è rappresentata in una nota dello scorso 11 maggio, siglata dal dirigente dell’Ambito territoriale di Cosenza e indirizzata al direttore generale del Personale del Miur, in cui si ribadiscono gravi e irrisolte carenze di figure amministrative per il completamento delle pratiche in questione. In tale nota, espressamente ricordata dai due parlamentari 5stelle, si fa riferimento al pregresso utilizzo di unità della scuola che da ultimo hanno chiesto al Ministero «di porre in essere le opportune azioni per legittimare la rispettiva presenza presso l’Atp di Cosenza», al momento senza alcuna risposta.