Cosenza, De Rose (FI) critica l’azione politica del Pd Il Partito Democratico inviatato a puntare su proposte concrete per lo sviluppo per la città
“Non sono poi così stupito dall’inconsistenza dell’azione politica del PD a Cosenza.
Difatto, il partito renziano nella città dei Bruzi si è impegnato tanto nell’ideare
dei manifestini in cui considerano la nuova Piazza Bilotti come un progetto che sventra
Cosenza e che ne distrugge il cuore. Difficile credere a chi si dichiara contro una
sorta di sventramento della città quando invece si dichiara favorevole al progetto
della metropolitana leggera che ricollocherà km di rotaie sul viale parco per altro
con costi esorbitanti.Al PD, maestro delle critiche ex post, rispondiamo come al
solito con i fatti.La nuova piazza Bilotti sarà un’ opera perfettamente inquadrata
in un contesto di sviluppo architettonico e urbanistico dell’intera città bruzia.Mi
preme, a questo punto, sottolineare alcuni aspetti fondamentali circa la realizzazione
dell opera. Il Pd non sa o finge maliziosamente di non sapere che si sta parlando
di un progetto nato ai tempi di Giacomo Mancini che nessuno nelle precedenti amministrazioni
era riuscito a realizzare e fa specie come non si faccia presente che il Progetto
“Piazza Bilotti” sia organico ad una riqualificazione più vasta dell’area, che tra
l’altro ha visto il concretizzarsi di nuovi marciapiedi ed il rifacimento delle piazze
limitrofe (es. piazza Loreto). Il tutto per giunta senza gravare di neanche un euro
sulle tasche dei cosentini in quanto frutto dell’approvazione europea del progetto
ed il conseguente stanziamento dei fondi necessari.È curioso riscontrare come il
Partito Democratico si contraddistingui sempre e solo per proposte ex post realizzazioni
ed è ancora più motivo di rammarico constatare come purtroppo nella nostra città
vi sia ancora qualcuno convinto che Cosenza potesse permettersi una piazza principale
adibita esclusivamente a parcheggio.Pur comprendendo perfettamente la necessaria
rincorsa all individuazione dei contenuti per la campagna elettorale, vista la tardività
che ha contraddistinto le precedenti amministrazioni nel realizzare e la palese
inerzia il partito democratico al presentare proposte se non a cose fatte , ritengo
comunque fuori luogo che si punti il dito su ciò che di buono è stato fatto e mi
auguro un cambio di strategia che porti il Pd Bruzio più che a puntare il dito alla
elaborazione di proposte concrete per lo sviluppo per la città”.