Cosenza, Rosaria Succurro accoglie in Provincia il nuovo arcivescovo Checchinato L'alto prelato: "la più completa collaborazione per dare risposte ai bisogni individuali e collettivi dei cittadini"
«Benvenuto in città e sentiti auguri. Le esprimiamo affetto ed entusiasmo manifesti, certi che da uomo di profonda fede, spiritualità e cultura, lei sarà guida e riferimento per le nostre coscienze e per l’intera comunità». L’ha detto la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, al nuovo arcivescovo di Cosenza, monsignor Giovanni Checchinato, che la stessa ha accolto nel palazzo provinciale insieme a diversi rappresentanti delle istituzioni pubbliche del Cosentino. «Stiamo lavorando in sinergia e sempre insieme alla Chiesa, cui riconosciamo – ha sottolineato Succurro – un ruolo fondamentale, propulsivo e costruttivo, sia sul piano etico che su quello sociale. Esiste una collaborazione solida e proficua tra le istituzioni laiche e religiose della città e del comprensorio. Dobbiamo rafforzarla alla luce dei tanti gravami del presente, che riguardano famiglie, lavoratori, imprese, giovani e persone in condizioni di debolezza, fragilità e solitudine». «È necessario – ha proseguito Succurro – mantenere accesa la fiamma della solidarietà e dell’amore per ogni persona. Lo dico con piena consapevolezza, memore della lezione politica di Giorgio La Pira e di quella spirituale di Papa Francesco, che ha invitato a toccare con mano la sofferenza altrui. Eccellenza, le siamo vicini. Le assicuro – ha concluso la presidente Succurro nel suo saluto all’arcivescovo Checchinato – la più completa apertura al dialogo, all’incontro e all’ascolto, per affrontare insieme i problemi della nostra comunità; per alimentare speranza e fiducia nei cittadini; per dare risposte ai bisogni individuali e collettivi».