Costruire la città metropolitana Se ne discuterà a Campo Calabro
Sabato 11 aprile alle 17.30 nell’Auditorium del Centro Polifunzionale Comunale di Campo Calabro si svolgerà un incontro dal tema COSTRUIRE LA CITTA’ METROPOLITANA: un laboratorio per l’Area dello Stretto. Organizzato dal Movimento Passione Civile in collaborazione con l’Osservatorio Permanente per la Ci3à Metropolitana “E.Mollica”, l’evento ha come scopo l’incontro fra cittadini, associazioni, movimenti dell’Area dello Stretto con i rappresentanti del Comitato Metropolitano “Società, Economia, Conoscenza” per la Ci3à Metropolitana di Reggio Calabria. Il Comitato, frutto di un protocollo d’intesa fra CGIL, CISL, UIL, UGL, Camera di Commercio di Reggio Calabria, Forum del Terzo Settore, LaborEST, Osservatorio per la Città Metropolitana, ha già promosso nella provincia di Reggio numerosi eventi di animazione sociale tesi ad accrescere la consapevolezza dei ciKadini in merito al nuovo soggetto istituzionale il cui processo istitutivo, regolato dalla legge 56/2014, prenderà le mosse a partire dal 2016. L’incontro organizzato a Campo Calabro si rivolge alla società civile, gruppi, associazioni, movimenti, soggetti civici ed impegnati nel pre-politico del territorio che ha un diretto interesse all’Area dello Stretto e che comprende, oltre alle circoscrizioni nord della città di Reggio, tutti comuni costieri fino a Bagnara con il suo immediato entroterra preaspromontano ed i comuni della vallata del Catona e del Gallico fino a Villa San Giovanni. Partendo dal presupposto che l’ambito territoriale che costeggia lo Stretto possiede peculiarità ed interessi che non possono prescindere da un confronto ed una sinergia economico-sociale ed istituzionale con la città di Messina, l’obiettivo è quello della costituzione di un “laboratorio distrettuale” che promuova e sostenga questi interessi territoriali nella delicata fase istitutiva della Città Metropolitana e li ponga al servizio della crescita del nuovo soggetto istituzionale, accogliendone le istanze nella prossima fase di stesura dello Statuto. Tocca proprio alla società civile, ai soggetti portatori di interessi generali nel campo economico, culturale, sociale, stimolare la politica e le istituzioni affinchè la Città Metropolitana venga costruita dal basso secondo i principi di una democrazia partecipativa che affidi alla rappresentanza istituzionale istanze e contenuti il più possibile condivisi.