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TAURIANOVA (RC), SABATO 28 SETTEMBRE 2024

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Covid-19, uno studio avviato a Rizziconi ha dimostrato che l’esercizio fisico protegge dal contagio Secondo quanto scoperto dal Centro kinesiologico "Planet sport", in caso di contagio, praticare attività fisica accelera anche la guarigione

Covid-19, uno studio avviato a Rizziconi ha dimostrato che l’esercizio fisico protegge dal contagio Secondo quanto scoperto dal Centro kinesiologico "Planet sport", in caso di contagio, praticare attività fisica accelera anche la guarigione

L’esercizio fisico protegge dal Covid-19 e accelera la guarigione. È quanto emerso dallo studio sperimentale attuato nel centro kinesiologico “Planet sport” di Frank Nania, in collaborazione gli specialisti Francesco Misiti e Lorenzo D’Amico e lo studio pneumologico di Marco Umberto Scaramozzino, dirigente di Pneumologia dell’ospedale di Locri. Lo studio è nato con lo scopo di valutare, in pazienti affetti da sindrome post Covid-19, gli effetti dell’esercizio fisico in relazione ai parametri clinico spirometrici.
La sindrome Long-Term Covid-19 – hanno spiegato i tre medici – è un’entità nosologica in fase di studio, ed è rappresentata da un danno a carico di vari organi, fra cui anche a livello polmonare, causato dagli effetti a lungo termine del Covid-19 sul tessuto polmonare, il quale secondo alcuni, andrebbe incontro a fibrosi, a seguito di iperproduzione di una citochina pro-fibrotica (TGF-Beta) con alterazione degli scambi gassosi, riduzione della funzionalità polmonare a lungo termine e danno a livello bronchiale e alveolare».Attraverso lo studio è stato dimostrato che l’attività fisica dà un importante incremento alla capacità funzionale respiratoria e migliora la qualità di vita dei pazienti affetti dalla sindrome post Covid-19, valutando soprattutto i due parametri fondamentali che correlano il grado di dispnea che sono la scala Borg e l’mMRC. «L’esercizio fisico – hanno concluso – è perciò un vero farmaco salvavita, sia per ridurre il rischio di ammalarsi, sia per superare al meglio la malattia in caso di contagio, tornando più rapidamente alla normalità».