Covid, Asp Reggio Calabria, attivati dei riferimenti per prenotazioni delle vaccinazioni Tali dati saranno elaborati secondo liste di equità e prossimità dal Centro Logistico Vaccinazioni dell’ASP. La fase 1 del piano nazionale vaccinale prevede infatti la somministrazione del vaccino oltre che agli operatori sanitari e sociosanitari, al personale ed ospiti dei presidi residenziali per anziani, (già eseguiti o in fase di ultimazione), anche agli anziani over 80 anni
In attesa che venga attivata da parte di Poste Italiane la piattaforma Regionale di prenotazione del vaccino contro SARS-Cov-2, che permetterà di effettuare con criteri di razionalità, rapidità e capillarità l’imminente fase di vaccinazione anti-Covid riservata alla fascia di popolazione di ultraottantenni secondo le priorità previste dalla pianificazione nazionale e locale, l’Azienda Provinciale di Reggio Calabria ha individuato un indirizzo unico email e dei numeri di telefono riservati ai medici di Medicina Generale per l’invio degli elenchi delle persone aventi diritto alla somministrazione del vaccino.
Tali dati saranno elaborati secondo liste di equità e prossimità dal Centro Logistico Vaccinazioni dell’ASP.
La fase 1 del piano nazionale vaccinale prevede infatti la somministrazione del vaccino oltre che agli operatori sanitari e sociosanitari, al personale ed ospiti dei presidi residenziali per anziani, (già eseguiti o in fase di ultimazione), anche agli anziani over 80 anni.
Il 15 gennaio scorso, al fine di formalizzare le opportune intese sulle modalità da seguire per il conseguimento dei risultati attesi con le risorse a disposizione, si è svolta presso la sede della Direzione Sanitaria dell’ASP un incontro con i rappresentanti di categoria dei medici di base. Dalla riunione è emersa la piena disponibilità delle OO.SS. della categoria in discorso a collaborare attivamente nella attuazione della campagna anti-Covid sensibilizzando alla vaccinazione i propri pazienti e arruolandoli in maniera attiva.
Coerentemente a tale strategia, l’Azienda Sanitaria comunicherà immediatamente ai medici di medicina Generale i riferimenti telefonici dei vari Distretti ai quali inviare le liste dei pazienti vaccinandi ultraottantenni. In tal modo si otterrà una efficace politica di reclutamento attivo attraverso l’azione incisiva ed estesa sul territorio dei Medici di Medicina Generale, i quali sensibilizzeranno e indirizzeranno gli anziani ai punti vaccinali operativi, cui dovranno far capo, fornendo a tal fine i recapiti degli interessati all’apposito Centro Logistico Vaccinale dell’ASP, che si farà carico di contattarli e convocarli secondo le priorità previste.
Ad oggi, sono tre i vaccini che hanno ricevuto un’autorizzazione all’immissione in commercio, PfizerBioNtech – Moderna – AstraZeneca.
L’AIFA ha suggerito un utilizzo preferenziale dei vaccini a RNA messaggero (mRNA) nei soggetti anziani e/o a più alto rischio di sviluppare una malattia grave, mentre l’indicazione per il vaccino AstraZeneca resta preferenziale per la popolazione tra i 18 e 55 anni di età e senza patologia gravi