Crisi Avr, Ncd al fianco dei lavoratori di Taurianova Caridi: "Seguiamo con attenzione l’evolversi della vicenda"
Con riferimento alla drammatica crisi dei lavoratori dell’azienda AVR utilizzati per la raccolta e la differenziazione dei rifiuti a Taurianova il Consigliere comunale Antonino Caridi del gruppo Nuovo Centro Destra in Consiglio Comunale ha inteso sottolineare ai lavoratori della struttura taurianovese la propria vicinanza e il costante monitoraggio della gestione della crisi dell’AVR.
A tal proposito nell’evidenziare il grande lavoro quotidianamente svolto dal personale AVR che ha consentito al Comune di Taurianova di essere più volte premiato come “Comune Riciclone”, evidenzia che non possa essere taciuto lo stato di grave difficoltà in cui i lavoratori versano. Ognuno di essi, in forza della certezza della retribuzione mensile, ha contratto impegni, mutui e utilizza il resto dello stipendio per le esigenze familiari.
Venendo meno la puntualità dei pagamenti in maniera assolutamente incomprensibile – se è vero, come è vero, che il Comune di Taurianova non risulti inadempiente nei confronti dell’azienda – tutto questo delicato equilibrio sta venendo meno con gravissime ripercussioni sui lavoratori e sulle loro famiglie che a causa dei mancati pagamenti degli stipendi hanno già subito protesti e gravi ripercussioni legate al mancato rispetto di impegni e al pagamento di rate in scadenza.
Alla luce della gravità del ritardo nei pagamenti e dell’attività di primaria necessità svolta dai lavoratori AVR, il Consigliere Caridi si impegna a sollecitare l’Amministrazione Comunale e il Sindaco Fabio Scionti affinchè intervenga con autorevolezza in ogni sede istituzionale a tutela del diritto dei lavoratori della struttura AVR cittadina ad ottenere con puntualità il pagamento del proprio stipendio mensile.
Il Consigliere Caridi fa riserva di verificare nelle opportune sedi, politiche e istituzionali, la possibilità che – stante la regolarità dei pagamenti da parte del Comune – l’Ente possa essere autorizzato dalle competenti autorità a decurtare dalle prossime fatture in pagamento l’equivalente delle somme di cui AVR risulti debitrice verso i lavoratori di Taurianova per come risultante dai prospetti degli stipendi ancora non pagati e di prossima maturazione per ciascun lavoratore, provvedendo così a corrispondere ai lavoratori quanto di loro immediata spettanza mensile e all’AVR la restante differenza, e comprensiva anche delle somme da versarsi a titolo previdenziale e contributivo ai lavoratori e comunque a carico di AVR
La ragione della crisi AVR – sottolinea il Consigliere Caridi – non è certo riconducibile al mancato pagamento del servizio svolto a Taurianova.
Le aree di crisi e i ritardati pagamenti dei servizi erogati – che potrebbero essere alla base delle attuali criticità di AVR – ricettano altrove non possono e non devono essere fatte ricadere su quei Comuni che – come Taurianova – da sempre si impegnano ad essere puntuali.