“Bellofiore, sul bilancio comunale deve recepire l’indicazione del sottoscritto e Cento”

di MARIA TERESA BAGALA’

Crisi comune Gioia Tauro: le precisazione di Savastano circa l’incontro organizzato dai vertici del Pd

“Bellofiore, sul bilancio comunale deve recepire l’indicazione del sottoscritto e Cento”

di Maria Teresa Bagala’

Sabato mattina a Lamezia Terme si è tenuta una riunione del PD tra il dimissionario sindaco Bellofiore, accompagnato dal capogruppo Gianni Laurendi, il consigliere Cento, il segretario regionale on. Ernesto Magorno, quello provinciale Sebi Romeo e quello comunale Francesco Ierace, per cercare di trovare una soluzione alla crisi che si è creata all’ interno della maggioranza dell’ Amministrazione Comunale di Gioia Tauro.
Al termine dell’ incontro lametino sono stati gli stessi Magorno e Romeo a divulgare un comunicato con il quale rendevano noti gli esiti della riunione. Il primo punto da essi reso noto è che “Il consigliere Cento, vista la richiesta del partito, accetta di ritirare l’emendamento al Bilancio”. In realtà abbiamo raggiunto telefonicamente il Consigliere Savastano, che ha presentato insieme a Cento l’ormai famoso “emendamento della discordia” , il quale ci ha tenuto a precisare che all’ incontro del mattino aveva partecipato soltanto l’altro consigliere perché lui non era stato invitato. Questi comunque ha portato avanti la posizione condivisa da entrambi affermando che saranno disponibili a votare il Bilancio soltanto se la Giunta presenterà un nuovo documento nel quale verranno tolte alcune voci di spesa, in caso contrario, cioè se dovesse essere presentato la stessa previsione di bilancio di prima, loro non la voteranno e saranno pronti a ripresentare il loro emendamento.
Savastano, inoltre, facendosi portavoce anche del consigliere Cento, si è mostrato disposto a discutere un nuovo bilancio all’interno del Partito ed ha precisato che la loro non è una posizione che ha come scopo quello di mandare a casa il sindaco Bellofiore, ma bensì che sia portato in Consiglio un Bilancio che tenga conto delle esigenza della città eliminando tutte quelle spese dell’ Ente ritenute superflue.