Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 26 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Criticità centro dialisi, Perri sostiene battaglia Pardo Il consigliere comunale del gruppo “Innamorati di Taurianova” chiede interventi alle istituzioni

Criticità centro dialisi, Perri sostiene battaglia Pardo Il consigliere comunale del gruppo “Innamorati di Taurianova” chiede interventi alle istituzioni
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

La battaglia portata avanti dal dott. Pino Pardo, e dal Comitato Civico da lui promosso, per la difesa del Reparto di Emodialisi di Taurianova è stata una battaglia sacra e santa e, per questo motivo, ha ottenuto l’appoggio della popolazione.
A seguito di mesi di impegno, è stata accolta con gioia la notizia che Prefettura e vertici Asp assicuravano la continuità dei servizi di emodialisi al “Principessa di Piemonte” potenziando l’organico in forza alla struttura.
Tuttavia vi sono dei ritardi in questo potenziamento di organico, e i disagi degli utenti, quindi, non mancano. Cosa sta succedendo? A cosa è dovuto tutto ciò?
Questa è la domanda che mi pongo, mentre il dott. Pardo continua, con la sua solita tenacia, a denunciare tutto ciò per il bene degli ammalati.
Qui non si tratta di una partita a scacchi dove si discute di pedoni, torri e alfieri, ma si parla di vite umane alle quali vanno garantite la somministrazione delle prestazioni terapeutiche in condizioni serie e dignitose.
Il dott. Pardo non è un esponente di partito politico, ma un cittadino che conosce bene, per esperienza personale e diretta, la situazione dei dializzati, e per questo, sull’argomento, chiunque, istituzioni comprese, hanno il dovere di ascoltarlo.
Mi auguro che il personale in servizio all’Emodialisi di Taurianova venga rafforzato al più presto come promesso. Ma anche che il dott. Pardo, in queste sue azioni, non venga lasciato da solo. Le associazioni cittadine e del comprensorio (culturali, di volontariato, sportive, ecc.) devono stargli accanto a qualsiasi iniziativa egli vorrà organizzare per dar voce ai dializzati. Si, perché si tratta di una questione di interesse generale e noi che facciamo associazionismo abbiamo il dovere di iniziare a coordinarci e offrire il nostro supporto.
Il personale medico, se si vuole, si trova, altrimenti ci sono sempre i medici dell’Esercito Italiano che possono essere utilizzati per sopperire alle carenze.
Mi auguro che le Istituzioni che si sono impegnate per far continuare i servizi del plesso sanitario mantengano le promesse fatte, perché le promesse, quando non sono mantenute, diventano bugie.

Perri Maria Teresa
Consigliere Comunale
Gruppo ” Innamorati di Taurianova”