Crotone, tiene banco la vicenda Proto-Dattolo Dopo la richiesta di archiviazione del Pm non accolta dall’ex assessore regionale Alfonso Dattolo, a dar ragione al già Presidente del Consiglio provinciale di Crotone, Benedetto Proto, arriva il provvedimento del Gip del Tribunale di Crotone
“Esprimiamo estrema soddisfazione per il provvedimento emesso dal Giudice per le indagini preliminari, Lucia Anna Altamura, che nell’accogliere la richiesta datata Settembre 2014 avanzata dal PMtitolare delle indagini, ha archiviato il procedimento penale a carico del dott. Benedetto Proto scaturito da una querela avanzata da Alfonso Dattolo”. Così il Collegio difensivo del Dott. Proto formato dagli avvocati Caterina Bilotti e Carlo Petitto. “Quanto deciso dal tribunale di Crotone – continuano gli avvocati – conferma l’assoluta assenza di ogni profilo diffamatorio sia dal punto di vista oggettivo che soggettivo. Il Gip ha inteso asserire che nelle dichiarazioni rese dal Dott. Proto durante la conferenza stampa che portò alla querela, non vi sia stata alcuna lesione dell’onore e della reputazione del querelante. Quanto affermato durante quell’incontro, va dunque ricondotto nell’ambito della critica politica che, così come ricorda la richiesta del P.M condivisa integralmente dal Gip“può spingersi fino ad enfatizzare – in modo anche provocatorio – episodi realmente accaduti”. Complessivamente- sostengono gli avvocati Bilotti e Petitto- è stata ribadita l’assoluta liceità e correttezza dell’agire del dott. Proto in tutta questa vicenda.