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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 29 DICEMBRE 2024

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Cuccioli: la truffa è servita a Milano

| Il 11, Ott 2013

Sul web annunci fasulli che offrono animali gratis

Cuccioli: la truffa è servita a Milano

Sul web annunci fasulli che offrono animali gratis

 

 

Attenzione alla nuova truffa dei finti cuccioli
di animale (non solo cani,ma anche gatti, e perfino paperelle) che
viaggia sul web nascosta tra gli annunci che offrono cuccioli di
animali gratis. In realtà dietro al semplice “regalo cuccioli”
si nasconde una vera e propria organizzazione che ogni giorno miete
decine di vittime che in buona fede ed ignari versano decine di
migliaia di euro nelle tasche dei truffatori che di volta in volta si
presentano come dei preti o delle suore o anche dei laici che devono
partire in missione per un paese africano e che non potendo portare
con se i propri cuccioli di cane o di gatto,ovviamente tutti di
razza pregiata, si offrono di regalarli in cambio del prezzo del
biglietto aereo per fare arrivare il cucciolo, che secondo questi
annunci, si trova in Inghilterra,in Francia e persino in Vaticano. Di
solito la richiesta iniziale si aggira attorno ai 150-200 euro che
secondo i truffatori servirebbe a pagare il biglietto, ma poi il
cucciolo non arriva, ma invece fioccano altre richieste di soldi
all’ignaro adottante con mille scuse si arrivano a spillare anche
2000 euro,senza che del cucciolo vi sia ombra. Ovviamente si tratta
di una truffa ben congegnata da persone che operano in Italia (spesso
in Internet point) e che hanno dei complici nei paesi africani, o
oltre oceano dove vengono spediti i soldi. Mediamente sono 150 le
persone che ogni giorno finiscono nella rete dell’organizzazione dei
truffatori seriali degli animali che intascano mediamente dai 20 ai
25.000 euro al giorno per le “truffe base”, soldi che aumentano
qualora il truffatore riesca a proseguire nella truffa che dura a
volte anche diversi mesi. Cosa fare? Se si ha sentore di truffa
innanzitutto occorre avvisare la polizia postale, ed ovviamente mai
cedere alle richieste di soldi, e meno che mai inviare i propri dati
della carta di credito o di conto corrente ai truffatori.