Cultura della legalità Marisa Cagliostro, candidata al Consiglio comunale di Reggio nella lista Reset con Giuseppe Falcomatà Sindaco, parteciperà all'evento
Domani, sabato 18 ottobre,alle ore 10:00, presso la sede di Riferimenti, in
via 25 luglio a Reggio Calabria su invito di Adriana Musella, Marisa
Cagliostro, candidata al Consiglio comunale nella lista RESET con Giuseppe
Falcomatà Sindaco, parteciperà all’incontro organizzato sul tema *’Cultura
della legalità’* .
“*A domanda risponde*”, questo il titolo dell’incontro che sarà condotto e
moderato da Adriana Musella, con gli studenti capofila del Progetto Gerbera
Gialla, i loro docenti e alcuni candidati alle prossime elezioni comunali
che l’associazione ha invitato e che sono particolarmente interessati
all’argomento “*CULTURA*”.
L’intervento della prof. Cagliostro approfondirà il tema della
valorizzazione e della cura e rispetto del patrimonio artistico e
architettonico della città, attraverso la sensibilizzazione nelle scuole e
la costituzione di una rete integrata tra i poli culturali esistenti.
Sarà portato all’attenzione dei presenti e della stampa il testo
dell’Appello rivolto alla nuova amministrazione civica * “Cinque punti per
ripartire dalla cultura”*, firmato da alcune associazioni e candidati nel
corso del dibattito pubblico svoltosi giovedì 16 tra associazioni e
cittadini, nella sede della segreteria e centro culturale della candidata.
Per cambiare passo chiediamo di ripartire dalla cultura, come diritto di
tutti e dovere dello Stato e di:
1. assumere impegni programmatici a sostegno dell’istruzione e lavorare
organicamente con le Università, le Accademie, i Conservatori, le
Fondazioni culturali, per rilanciare e valorizzare l’immenso patrimonio
cittadino e provinciale
2. puntare sulla centralità delle competenze amministrative strutturando un
apposito settore degli uffici comunali, atto anche alla partecipazione ai
bandi europei di settore
3. promuovere e riconoscere il lavoro giovanile e associativo nella
cultura, promuovere la produzione creativa e la fruizione culturale,
investire sulle istituzioni culturali pubbliche e private, sulla creatività
e sull’innovazione
4. modernizzare la gestione dei beni culturali e incentivare politiche di
sostegno dell’attività culturale da parte dei privati, anche attraverso la
valorizzazione delle capacità e delle eccellenze
5. predisporre un Piano di sviluppo integrato per la Cultura che abbia tra
i suoi principali obbiettivi il sostegno dell’occupazione, in particolare
di quella giovanile, e il sostegno alle imprese pubbliche e private del
settore anche attraverso l’utilizzo di fondi comunitari.