Il mondo del pallone può essere descritto perfettamente attraverso i parametri di over e under, che tradotti possono essere considerati come più e meno: più gol vengono segnati da un club e meno gol vengono subiti, maggiori saranno le probabilità di vincita. Tutto chiaro, se non fosse che tutte le scommesse calcio vengono decretate anche dai fattori dello spettacolo e dell’imprevedibilità, elementi determinanti che contribuiscono a scrivere la storia del pallone attraverso le statistiche.

Tra imprese al limite dell’impossibile, gesta sublimi e record negativi, ecco alcune curiosità statistiche sul calcio moderno e contemporaneo.

Juventus e Atletico Madrid: le più perdenti in finale di Champions League

Iniziamo col botto con due record negativi in Champions League, il primo più grave, quello della Juve, che detiene il record all time di finali perse in questo torneo: 7 su 9.

Meno grave il record dell’Atletico Madrid ma altrettanto doloroso per i tifosi, perché i Colchoneros hanno perso 3 finali su 3: una contro il Bayern Monaco e due contro il Real Madrid.

Inter al top della classifica all time di Europa League

Negli anni ‘90 il Biscione si è portato a casa 3 Coppe UEFA, attuale Europa League. L’Inter in questa competizione guida la classifica all time per punti guadagnati a oltre 315, inseguito da Sporting e Roma che chiudono la top 3.

Maradona 1986: il gol più astuto e il più bello ai Mondiali

Inutile fare preamboli e analizzare i risvolti politici di quella gara, anzi La Gara: il match dei match. Ai Mondiali di Messico 1986 Diego Armando Maradona in soli 4 minuti realizzò il gol più astuto della storia del calcio, di mano (la Mano de Dios) e anche la rete più bella mai stata segnata, quando scartò da centrocampo tutta la Nazionale Inglese per segnare il 2 – 0. Al di là delle statistiche e di ogni immaginazione, questo è uno dei simboli più meravigliosi che il calcio ci ha regalato.

Campionati di Serie A terminati con più di 100 gol

Il Torino detiene il record assoluto di 125 gol segnati nel campionato di Serie A 1947 – 1948, mentre il Milan segnò 118 reti nella stagione ‘49 – ‘50.

Al terzo posto c’è il campionato 1950/1951, che vide Inter e Milan realizzare ben 107 reti a testa, tuttavia, fu il Diavolo a vincere lo scudetto.

Il più giovane marcatore della Juve in Champions

Il 17 settembre 2024 Kenan Yildiz ha tirato fuori la lingua diventando il marcatore bianconero più giovane in Champions più giovane di sempre: 19 anni, 4 mesi e 13 giorni. Prima il record era di Del Piero, che nel 1995 segnò in Champions con la Vecchia Signora a 20 anni e 5 mesi.

Record assoluto di gol segnati in Serie A: all time e per campionato

Il record assoluto di gol realizzati in Serie A è ancora di Silvio Piola, con 274 reti in carriera. Al secondo posto c’è il grande Francesco Totti con 250 gol: tutti con la Roma, un altro record all time.

Il miglior bomber di sempre che ha vinto la classifica marcatori in Serie A è Gonzalo Higuain, che nella stagione 2015/2016 realizzò 36 gol in 35 match, chiudendo il campionato con una media stratosferica di 1,029 gol a partita.

Anche Ciro Immobile ha eguagliato questo record ma in 37 match, nella stagione 2019/2020.

Ibra e la rovesciata più bella di sempre da oltre 30 metri

Usciamo fuori dal territorio delle statistiche ed entriamo nel campo dell’improbabile, citando tra le curiosità la rovesciata di Ibra in Svezia – Inghilterra del 2012, un capolavoro artistico da 30 metri che ha consegnato Zlatan alla storia del calcio più che mai. Un’altra curiosità? Il match terminò 4 – 2 per la Svezia e Dio Zlatan segnò un poker: Ibracadabra.