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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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“Da Cosenza patto per salvaguardia unità nazionale” Lo ha dichiarato il consigliere Bevacqua nell'incontro organizzato da Zonadem

“Da Cosenza patto per salvaguardia unità nazionale” Lo ha dichiarato il consigliere Bevacqua nell'incontro organizzato da Zonadem
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“È una cosa di cui si parla poco, ma sta accadendo ora e potrebbe pregiudicare il futuro dell’intero Meridione”. Così il consigliere Bevacqua in una gremita Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza, dove si è tenuto ieri pomeriggio un incontro organizzato da Zonadem, avente ad oggetto i rischi potenziali del regionalismo differenziato, soprattutto alla luce dell’interlocuzione in corso da parte di Lombardia e Veneto con il Governo nazionale, a seguito dei due referendum consultivi tenutisi lo scorso anno. Dopo i saluti istituzionali del Presidente Iacucci e l’introduzione della coordinatrice dei lavori, avv. Titti Scorza, l’assessore provinciale Francesco Gervasi ha avviato l’approfondimento dei temi, sottolineando l’irricevibilità della richiesta veneta e lombarda di trattenere sui rispettivi territori i 9/10 dell’imposizione fiscale.

A seguire, sono intervenuti Fabiano Amati e Mario Casillo, consiglieri regionali rispettivamente di Puglia e Campania, e i presidenti dei Consigli regionali di Calabria e Basilicata, Nicola Irto e Vito Santarsiero, i quali, manifestando la loro piena adesione allo spirito e al merito dell’iniziativa, hanno puntualmente ribadito la volontà del Mezzogiorno di essere protagonista e la necessità di avere gli strumenti normativi e finanziari per consentire alle regioni meridionali di competere ad armi in una prospettiva di crescita reale e in un contesto nazionale ed europeo sempre più e meglio coeso. Prendendo la parola, il consigliere Bevacqua, fondatore e responsabile regionale di Zonadem, ha ringraziato i rappresentanti istituzionali che hanno accettato l’invito e ha lanciato la proposta di costruire una rete fra gli amministratori del Mezzogiorno capace di costituirsi in piattaforma programmatica che difenda e rafforzi i valori costituzionali fondamentali dell’unità giuridica ed economica del Paese.

Al termine dell’incontro, i rappresentanti della quattro Regioni presenti si sono impegnati a sottoscrivere un manifesto comune per la salvaguardia dell’unità nazionale, finalizzato a creare un fronte unico di tutte le regioni a statuto ordinario del meridione che abbia, come cardini fondamentali: la fissazione e la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale; la leale collaborazione e solidarietà fra le Regioni; la salvaguardia dei trasferimenti finanziari a fini perequativi.