Talarico: “Vogliamo essere vicini al giovane volontario ed alla sua famiglia partecipando con l’esposizione della sua foto e l’appello per la sua liberazione, alla grande mobilitazione di cittadini, media e istituzioni”

Da domani su palazzo Campanella campeggierà una foto di Francesco Azzarà

Talarico: “Vogliamo essere vicini al giovane volontario ed alla sua famiglia partecipando con l’esposizione della sua foto e l’appello per la sua liberazione, alla grande mobilitazione di cittadini, media e istituzioni”

Su Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale,  a Reggio, da domani mattina, sarà esposto lo striscione con la foto  di Francesco  Azzarà,  il giovane cooperante di “ Emergency”, originario di Motta San Giovanni, rapito a Nyala, in Darfur, il 14 agosto scorso  e del  quale si attende con trepidazione la liberazione.  “ Vogliamo essere vicini al giovane volontario  Francesco Azzarà ed alla sua famiglia – ha detto il presidente del Consiglio Francesco Talarico – partecipando  con l’esposizione della sua foto e l’appello per la sua liberazione, alla grande mobilitazione di cittadini, media e istituzioni. Francesco,  ha scelto come sua missione nella vita di mettersi a disposizione degli altri e ci auguriamo che i sui rapitori lo restituiscono presto ai suoi impegni ed ai suoi affetti. Le autorità del nostro paese stanno seguendo da vicino e con impegno gli sviluppi di questo rapimento, ma va fatta giungere dovunque e con tutti i mezzi a disposizione la voce di tutti coloro che chiedono la liberazione di Francesco e attendono con trepidazione il suo ritorno a casa. Ci sentiamo  coinvolti, in questo momento angoscioso e di grande sofferenza per la sua famiglia, e auspichiamo una rapida soluzione della vicenda, contribuendo con un gesto formale ma significativo all’appello che si leva da più parti in tutto il paese”.

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