Da Gattuso a Berardi, i grandi calciatori calabresi La Calabria spicca senza dubbio come una delle regioni più virtuose d'Italia, sia per una questione culturale sia per una questione sociale
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La Calabria spicca senza dubbio come una delle regioni più virtuose d’Italia, sia per una questione culturale sia per una questione sociale. La sua completezza dal punto di vista morfologico, esemplificata dalle splendide montagne della parte interna e dalle sue brillanti spiagge la rende una regione unica nel suo genere. E questa sua polivalenza è riflessa anche nei suoi abitanti, gente genuina che ha avuto fin da subito il bisogno di utilizzare il talento per venir fuori in ogni occasione della vita. Essendo il calcio una manifestazione culturale e sociale cruciale in tutta Italia, anche in Calabria questo sport è stato esaltato da una serie di esponenti di prim’ordine, molti dei quali militano nel campionato di Serie B. Tuttavia, ve ne sono due che ieri e oggi, oltre ad aver militato in Serie A, spiccano per le loro presenze in nazionale maggiore: Gennaro Gattuso e Domenico Berardi.
Gattuso, il più vincente
Nato a Corigliano Calabro nel 1978, Gennaro Gattuso è stato un combattente fin dall’infanzia, quando giocava a calcio nel suo paesino e correva più di tutti. Dotato di un temperamento fuori dal comune che gli permetteva di andare oltre i limiti tecnici, ha sempre fatto leva sulle sue eccelse doti di sacrificio per poter diventare un calciatore professionista. E la sua abnegazione ha pagato, visto che ‘Ringhio’, come lo chiamavano quando giocava, ha fatto parte di uno storico Milan, oggi squadra favorita alla vittoria dello scudetto da quanto rivelano le quote delle scommesse sportive online, che con lui in campo ha vinto praticamente di tutto.
L’attuale allenatore dell’Olympique Marsiglia è stato uno dei cardini del Milan allenato da Carlo Ancelotti, che si è imposto ben due volte in Europa, vincendo la Champions League nel 2003 e nel 2007, e trionfando in un’occasione anche nel Mondiale per club. Ma il successo del mediano nativo di Corigliano non è circoscritto solo alla sua esperienza in rossonero. Gattuso, infatti, è stato protagonista anche con la nazionale azzurra, con la quale ha vinto lo storico Mondiale del 2006 agli ordini di Marcello Lippi. In quella spedizione, il centrocampista è stato uno dei leader dello spogliatoio, risultando inoltre indispensabile in mezzo al campo per il suo lavoro da frangiflutti davanti alla difesa.
Berardi, un sinistro fatato
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Classe 1994, Domenico Berardi è oggi uno dei giocatori italiani più talentuosi in circolazione. Al Sassuolo da sempre, il fantasista di Cariati ha iniziato la stagione attuale con il piglio giusto, risultando importantissimo per la squadra allenata da Alessio Dionisi. Con il suo mancino educatissimo, ha già segnato due goal splendidi contro Juventus e Inter, entrambi decisivi per le vittorie dei neroverdi. E non è un caso che poi sia stato nuovamente convocato in Nazionale. La sua doppietta contro Malta, inoltre, ne ha esaltato il ruolo di attaccante decisivo per Luciano Spalletti, il quale lo ha eletto a titolare come esterno destro del tridente azzurro. Dopo i grandi passi mossi da Gattuso, adesso anche Berardi punta a essere un elemento importante della Nazionale: dalla Calabria con passione, aspirando alla gloria con l’azzurro.