D’Agostino: “La Calabria cambia passo e a parlare sono i fatti” Il consigliere regionale parla all'evento "La Calabria cambia passo: i Comuni protagonisti nella Piana di Gioia Tauro”
“La Calabria Cambia passo” non è solo uno slogan, ma un concetto vero, tangibile. A parlare sono i fatti, i numeri, i risultati di politiche finalmente vicine alle esigenze dei cittadini dei territori e delle realtà produttive”.
E’ quanto ha detto il consigliere regionale, Francesco D’Agostino, che oggi pomeriggio è intervenuto ai lavori del nuovo evento voluto dal presidente della Regione Mario Oliverio e dalla Giunta regionale e che si è svolto presso la Sala convegni di Villa Zerbi a Taurianova sul tema: “La Calabria cambia passo: i Comuni protagonisti nella Piana di Gioia Tauro”. Nel suo breve intervento D’Agostino ha fatto riferimento ai diversi settori che in questi cinque anni hanno registrato un vero e proprio cambio di passo: agricoltura, fondi europei, beni culturali, turismo, innovazione, ambiente, scuole, università, ecc.
“Mai come oggi – ha detto – la Piana di Gioia Tauro ha avuto tante opportunità come quelle offerte dai bandi del PSR che hanno spinto tantissimi giovani a mettere in campo con fiducia idee, imprese e progetti vincenti. Anche questo territorio, quindi ha invertito la rotta, i Comuni sono diventati protagonisti delle scelte e degli investimenti delle risorse e quella che oggi raccontiamo è una Regione virtuosa, punto di riferimento in diversi settori. Certo, il lavoro da fare è ancora tanto, ma la direzione è quella giusta. Alcuni ritardi e qualche punto di debolezza ancora permangono. La sanità è uno di questi, anche se non va dimenticato che l’impegno per la sanità territoriale non è mai venuto meno, nonostante il commissariamento che ha impedito di poter incidere per come era necessario. Lo sforzo per il nuovo ospedale della Piana è un esempio dell’approccio utilizzato in questi anni. Un’attenzione continua e diretta per risolvere i problemi e accelerare i tempi. Le ultime notizie positive a riguardo le abbiamo ottenute nei giorni scorsi, con la cessione di Tecnis e l’ottenimento di risorse dal fondo di riparto per la sanità. La Regione metterà 31 milioni di euro per garantire il fabbisogno necessario al progetto”.
“Il ruolo del Consiglio regionale in questo senso -ha aggiunto D’Agostino- è stato positivo ed importante sia come supporto all’attività della Giunta regionale che come stimolo all’azione di governo. L’Aula ha approvato leggi importantissime, attese da decenni, in settori strategici. Penso alla legge per la riorganizzazione del settore dei rifiuti, ad esempio. Ma anche alla legge Urbanistica, alle legge sui trasporti, alla legge per le aree interne. Oppure, dopo anni di parole, e grazie all’ impegno straordinario del Presidente Oliverio e dell’assessore Russo, alla legge per la realizzazione della ZES. La Calabria oggi possiede una Zona Economica Speciale dislocata su più punti strategici il cui “cuore” è il Porto di Gioia Tauro”.
“Finalmente -ha concluso il consigliere regionale- questa Regione ha una visione ed una prospettiva. La Calabria oggi può parlare un linguaggio positivo ed europeo. Concludo non prima di aver rivolto un ringraziamento sincero al presidente Oliverio che in tutti questi anni ha dimostrato un’attenzione concreta e costante per questo territorio, per la provincia reggina e per i Comuni di quest’area così difficile e così ricca di opportunità. Altri risultati, ne sono certo, arriveranno nei prossimi mesi. E sono certo che i calabresi in futuro sapranno puntare ancora su un progetto vincente e di prospettiva”.
Prima del consigliere D’Agostino è intervenuto il sindaco di Taurianova Fabio Scionti che ha ringraziato il presidente Oliverio e la Giunta regionale per le tante opportunità offerte in questi anni ai Comuni, soprattutto per quanto riguarda i servizi sociali (4 milioni e mezzo stanziati dalla Regione), la Zes, la raccolta differenziata dei rifiuti, la pubblica illuminazione, i beni culturali, l’utilizzo degli lsu ed lpu nei servizi comunali, ecc. Anche il sindaco di Taurianova, infine, ha concluso auspicando un’iniziativa forte ed unitaria sulla sanità.