Dalila Nesci scrive al direttore generale Riccardo Fatarella La parlamentare del Movimento Cinque Stelle: "Criteri nuovi budget sanitari nell'Iperunanio? Fuori gli atti"
Per lettera la deputata M5s Dalila Nesci ha sollecitato il dg del dipartimento regionale Tutela della Salute, Riccardo Fatarella, a consegnarle copia degli atti d’istruttoria del decreto commissariale n. 80/2015, provvedimento con cui i delegati del governo alla sanità alla calabrese, Massimo Scura e Andrea Urbani, hanno riassegnato i budget privati per il 2015.
Nella missiva, per conoscenza indirizzata anche ad Antonio Viscomi, vicepresidente della Regione Calabria, la parlamentare 5 stelle ha ricordato che dalla sua richiesta originaria sono trascorsi inutilmente i 30 giorni previsti dalla disciplina ordinaria sull’accesso, che comunque non riguarda gli atti per l’esercizio del sindacato ispettivo parlamentare, per i quali la tempistica dovrebbe essere più ridotta, soprattutto in base al fatto che il governo nazionale ha un termine di 20 giorni per rispondere alle interrogazioni.
«Desta sospetto – evidenzia la deputata M5s – il continuo rinvio dell’amministrazione regionale rispetto all’accesso agli atti d’istruttoria del decreto che riassegna 10 milioni di euro pubblici alle cliniche private. Ricordo che il governatore Oliverio definì clientelare il provvedimento, firmato, tra gli altri, proprio dal dirigente generale del dipartimento per la tutela della salute. Lo stesso Fatarella non ha finora evaso la mia richiesta di conoscere quegli atti d’istruttoria, che devono contenere i criteri seguiti dai commissari Scura e Urbani per la distribuzione delle risorse». «Comincio a pensare – conclude Nesci – che questi criteri non esistano oppure si trovino nell’Iperuranio. Battute a parte, questa storia getta un’ombra pesante sulla trasparenza nelle procedure, che spero il governo regionale voglia levare con scelte risolute e rapide».