Tante sono le sfide a cui la scuola di oggi è chiamata a rispondere, investita dai vertiginosi processi di cambiamento della società contemporanea. La dispersione scolastica, l’interculturalismo, un frenetico sviluppo tecnologico sono solo alcune delle criticità che la più importante delle agenzie educative si trova oggi ad affrontare, non senza sforzo, per continuare a fare da ponte fra tradizione e futuro.
In questa visione dell’educazione come atto strategico, l’Istituto Tecnico Statale Industriale “Conte Michele Maria Milano” di Polistena si dimostra ancora una volta in grado di affrontare la complessità sociale, presentando, come ogni anno, un’offerta formativa ampia e implementata rispetto alle sempre nuove esigenze didattiche.
Dopo aver presentato l’attivazione del nuovo indirizzo “Sistema Moda”, rivolto a quanti vogliano intraprendere un cammino creativo e attento alle novità del sistema moda italiano, soffermandosi sul settore tra i più produttivi del Made in Italy, l’ITIS di Polistena inaugurerà il prossimo 19 febbraio il primo Laboratorio di Domotica nel mondo: una unità abitativa in scala 1:1 completa di ogni moderno confort e ispirata alla più avanzata tecnologia domotica oggi conosciuta.

La domotica è la materia che si occupa dell’integrazione delle tecnologie e degli apparati presenti nelle abitazioni, al fine di creare case confortevoli, sicure e di semplice fruizione; trasforma una dimora in un unico organismo-impianto, dotato di un’intelligenza d’insieme più elevata della somma dei singoli sottoinsiemi.

La novità della domotica, comunque, non sta solo nella capacità di dare risposte alle esigenze domestiche degli utenti in termini di “prestazione”, quanto nella capacità di coinvolgerli in un processo che rinnova la produzione edilizia e il mercato immobiliare. Essa procede in coerenza con la sostenibilità e le recenti norme in tema di certificazione energetica, immettendo valore aggiunto nel bene-casa che, proprio in Italia, ha da sempre un ruolo economico e simbolico strategico.

Il nuovo, rivoluzionario e unico nel suo genere, laboratorio dell’ITIS di Polistena – aperto al pubblico per tutta la mattina del 19 febbraio – è stato progettato per permettere la massima ispezionabilità di ogni singolo elemento di tutti gli impianti e consentire allo studente di lavorare costantemente sulla programmazione della casa “intelligente” col linguaggio che si avvia a diventare lo standard internazionale per la domotica.

Su questo stesso binario, sabato 21 febbraio alle 9.30, presso l’auditorium della scuola si svolgerà il convegno di studio aperto al pubblico “La particella di Dio e oltre. Nuovi scenari dopo l’Higgs”, alla presenza della responsabile Comunicazione del CERN di Ginevra Antonella Del Rosso e del ricercatore IHEP/CERN Francesco Romeo, tra i membri dello staff dell’Università di Perugia che ha contribuito alla prima osservazione del celebre bosone.

Da marzo, inoltre, il ricco programma dell’istituto polistenese continua per tutto il 2015, fra lezioni-concerto dedicate agli studenti e iniziative con altri ospiti importanti aperte al pubblico.