Dangeli: « Abbiamo gettato fondamenta forti per il futuro di Cittanova. Approvato un bilancio di spessore»
redazione | Il 23, Lug 2013
Nota dell’assessorato all’indomani dell’approvazione in Consiglio comunale
Dangeli: « Abbiamo gettato fondamenta forti per il futuro di Cittanova. Approvato un bilancio di spessore»
Nota dell’assessorato all’indomani dell’approvazione in Consiglio comunale
«Il bilancio di previsione approvato in Consiglio comunale è un altro esempio di buona amministrazione e lungimirante programmazione per il futuro. Abbiamo gettato le basi per l’avvenire di Cittanova». Così Giuseppe Dangeli, assessore al Bilancio, Tributi, Lavori Pubblici e Urbanistica del Comune di Cittanova, all’indomani del Consiglio comunale dello scorso 19 luglio che ha approvato a maggioranza lo strumento finanziario di previsione per l’anno in corso. Particolare attenzione, Giuseppe Dangeli, ha dato al Piano triennale delle Opera Pubbliche. Considerato «programma strategico per il rilancio territoriale».
Risorse e prospettive – «L’approvazione preliminare del Piano triennale delle Opere Pubbliche e la seguente approvazione del bilancio di previsione – ha commentato Dangeli – danno il senso del nostro operato. In un momento di crisi internazionale, aggravata ancor di più dalla crisi di identità ed economica degli Enti locali, siamo riusciti a presentare interventi per oltre 2milioni e 500mila euro. Questo in relazione al solo anno 2013. Nel quadro complessivo dei tre anni, quindi fino al 2015 – ha proseguito l’assessore al Bilancio e all’Urbanistica – la previsione è di cantieri aperti per l’ammontare di circa 28milioni di euro. Non è difficile intuire la portata strategica di tale somma. Anche perché – ha puntualizzato Giuseppe Dangeli – il dettaglio dei lavori in corso, programmati o da programmare, delinea ancora meglio il reale obiettivo dell’Amministrazione comunale. Ovvero, dare una pianta organica di strutture collegate e funzionali al paese».
Il dettaglio delle opere – Nel bilancio di previsione 2013, fortemente provato dai tagli ai trasferimenti erariali e dalla rimodulazione della tassazione locale, sono stati revisionati tutti i capitoli di spesa. Nel segno della trasparenza, dell’efficacia e dell’efficienza. E in questo senso va letto l’intero quadro di opere pubbliche inserite nel Piano triennale 2013/2015. «Per l’anno in corso – spiega l’assessore Dangeli – sono stati quantificati interventi per circa 2milioni e 500mila euro. 400mila euro sono destinati alla sistemazione idrogeologica di località Cavallica. 450mila euro riguarderanno opere di urbanizzazione, mentre 800mila euro, finanziati con risorse Por, verranno utilizzati per la costruzione di un centro di aggregazione giovanile in località Torre. 100mila euro – ha proseguito – verranno investiti per la valorizzazione della Villa Comunale, 155mila per la costruzione di un campo di calcio a 5 in località San Pietro e per la riqualificazione del parco giochi di via Dante. Ulteriori 150mila euro mireranno a completare il risanamento e la riqualifica ambientale di località Calvario, e 500mila euro riguarderanno interventi di razionalizzazione degli impianti di pubblica illuminazione. Davanti a questi dati – ha sottolineato ancora Dangeli – le critiche avanzate dall’opposizione perdono di consistenza. Anche se, da quanto ascoltato in Consiglio, appare evidente che la loro polemica politica ha riguardato non il bene di Cittanova, ma una festa in particolare. Io credo sia utile sorvolare su certe polemiche strumentali, e ringraziare, piuttosto, il grande lavoro fatto dal Settore Tecnico del Comune, dai suoi uffici, e dall’intero parco dipendenti».
Altri interventi inseriti nel Piano – «Il nostro impegno per Cittanova – ha affermato l’inquilino di Palazzo Cannatà – ovviamente non si esaurisce con un mero elenco di opere. C’è un’anima dietro ogni lavoro, e un progetto d’ampio respiro per il rilancio fattivo del paese e delle sue aree periferiche. È utile ricordare – ha sottolineato Dangeli – l’intervento di 450mila euro per la costruzione di viale Europa. Il centro sportivo polivalente di viale Mantova, progettato per un importo di oltre 500mila euro, e in fase di realizzazione, è un altro tassello del mosaico di opere volute dall’Amministrazione. Sono in atto, inoltre, interventi per il miglioramento del sistema di pubblica illuminazione e per il ripristino della viabilità rurale in zona Barletta e nelle aree Mercatali e Giorgia. Ci sono poi in cantieri i progetti di video sorveglianza, di adeguamento sismico della scuola dell’infanzia Sant’Antonio, di razionalizzazione delle cabine degli acquedotti, di edilizia popolare per oltre 1milione di euro, messa in sicurezza delle scuole “Scopelliti” e “Marvasi” e di costruzioni dei vialetti del cimitero comunale. Ma, soprattutto – ha concluso l’assessore Dangeli – stiamo per appaltare l’ultimo intervento pari a 750mila euro per il completamento del Cinema Teatro “Rocco Gentile”, mentre sono in fase di ultimazione i lavori sul nuovo stadio “Santa Maria” . Siamo orgogliosi di quanto stiamo facendo. Il nostro paese recupera vivibilità e prepara lo slancio verso il futuro. L’opposizione se ne faccia una ragione, entrando nel merito e non limitandosi alle polemiche su feste private».
Un plauso all’ufficio – «E’ doveroso – ha ricordato Dangeli – volgere un plauso all’ufficio Lavori Pubblici, e specificatamente al responsabile, geometra Giovanni Sergi. Il loro lavoro è stato, e continua ad essere, pregevole ed efficace nonostante la limitatezza della pianta organica. C’è qualcuno che, attraverso note stampa divulgate senza una seria riflessione, forse dettate dall’impeto e non dalla contezza dei fatti, afferma che i lavori di riqualifica e ammodernamento dello stadio “Santa Maria” sono fermi per lentezze burocratiche. Questa affermazione non riguarda in nessun modo l’ufficio Lavori Pubblici di Cittanova. Va ribadito ancora – conclude Dangeli – che il 99% degli espropri fatti dagli uffici sotto questa Amministrazione è stato concluso con definizione bonaria tra le parti, evitando inutili contenziosi. In passato si è agito in altro modo, e noi oggi ci troviamo a pagare 3milioni di euro di risarcimenti».