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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 05 DICEMBRE 2024

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Danneggia le autovetture e poi aggredisce i militari, arrestato I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno tratto in arresto un 32enne marocchino per i reati di minaccia, resistenza e di falsa attestazione sulle proprie generalità a pubblico ufficiale

Danneggia le autovetture e poi aggredisce i militari, arrestato I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno tratto in arresto un 32enne marocchino per i reati di minaccia, resistenza e di falsa attestazione sulle proprie generalità a pubblico ufficiale

I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno tratto in arresto un 32enne marocchino per i reati di minaccia, resistenza e di falsa attestazione sulle proprie generalità a pubblico ufficiale.
Nello specifico i militari della Sezione Radiomobile di Corigliano Calabro unitamente a quelli della Stazione di Corigliano Centro intervenivano in questa frazione Schiavonea, poiché era stato segnalato un uomo in stato di ubriachezza che inveiva contro i passanti e cercava di danneggiare le autovetture parcheggiate in strada. Arrivati sul posto i militari tentavano, invano, di riportare l’uomo alla calma ed alle richieste di fornire le generalità, il marocchino si rifiutava. Non contento iniziava ad insultare i Carabinieri, quindi a scagliarsi contro di loro, rendendosi necessario ammanettarlo e sistemarlo sull’autovettura di servizio.
Portato in caserma, continuava nel suo stato di agitazione, insultando i militari e fornendo delle generalità, che risultavano false. Infatti sottoposto a rilievi foto-segnaletici, i Carabinieri riuscivano a risalire alla vera identità del soggetto, risultato essere pregiudicato ed irregolare sul territorio italiano, poiché raggiunto da un ordine di espulsione del Questore di Catania.
Per quanto accertato e d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari il soggetto veniva arrestato per i gravi reati di resistenza, minaccia e falsa attestazione sulle proprie generalità a pubblico ufficiale e tradotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari. Nel pomeriggio di ieri si è svolto il giudizio direttissimo, a seguito del quale il G.I.P. convalidava l’arresto e, concordando con le risultanze investigative, confermava la misura cautelare detentiva in carcere in attesa della prosecuzione del processo.