De Caridi (Idv) attacca l’amministrazione comunale di Reggio Calabria
redazione | Il 04, Lug 2011
“Non ha ancora smaltito la sbornia elettorale che già mette in evidenza tutti i suoi limiti”
De Caridi (Idv) attacca l’amministrazione comunale di Reggio Calabria
“Non ha ancora smaltito la sbornia elettorale che già mette in evidenza tutti i suoi limiti”
“Passata la festa gabbato lo santo”, recita un detto popolare. Questa amministrazione comunale non ha ancora smaltito la sbornia elettorale, che già mette in evidenza tutti i suoi limiti. In questo caso il problema riguarda la grave situazione del lungomare di Gallico, diventato una vera e propria fogna a cielo aperto. I cittadini del quartiere sono esasperati da una situazione inaccettabile per un paese civile, aggravata dall’accidia dell’amministrazione cittadina che non si degna di ricercare soluzioni: a Gallico si vive in uno stato di agitazione costante. Il 22 giugno scorso è stata da me presentata un’interpellanza al sindaco, per sollecitare risposte in merito a questa situazione che mette a rischio la salute dei cittadini oltre che compromettere seriamente l’ambiente: ad oggi non c’è stata alcuna risposta. Come se non bastasse, ieri la situazione si è aggravata dopo che un nuovo scarico di fogna nella zona sud di Gallico ha reso impossibile usufruire dell’unico tratto di spiaggia non interessato dai sonnolenti lavori. Si immagini il disagio creato, dato il fisiologico aumento di bagnanti del primo fine settimana di Luglio. Il problema era stato denunciato con forza dalla cittadinanza già in un’assemblea pubblica ad aprile, in quella occasione, complice l’imminente appuntamento elettorale, molte promesse erano state fatte dall’allora Sindaco FF Raffa. Ad oggi, nulla è stato risolto, anzi, la situazione è molto più grave di allora. Queste gravi responsabilità ricadono sul Sindaco Arena e sulla sua Giunta, incapaci di occuparsi delle problematiche che riguardano i cittadini, si possono individuare responsabilità non solo di tipo politico, ma anche di tipo penale, se si considerano i danni ambientali, ma la responsabilità più grave è la mancanza di sensibilità nei confronti dei cittadini, costretti a misurarsi ogni giorno con i disagi igienico – ambientali causati dagli scarichi fognari. Curioso leggere che proprio in questi giorni sono stati affidati alle ditte i lavori del restauro dell’Ex Monastero di Via Reggio Campi dopo dieci anni dal suo acquisto, finanziato con i soldi del Decreto Reggio. Che sia chiaro, nulla c’è da dire sul merito del recupero di storici edifici della città e sulla promozione culturale, ben vengano, ma compito di un’amministrazione è quello di individuare le priorità dell’azione politica e la salute e il benessere dei cittadini rappresentano la priorità assoluta, se si poteva programmare un intervento, questo doveva essere l’avvio di un intervento urgente per Gallico . Chiediamo al Sindaco e alla Giunta, di provvedere immediatamente ad individuare soluzioni concrete e immediate per gli abitanti di Gallico, soprattutto visto l’inizio della stagione estiva, chiediamo di conoscere l’effettivo stato dei lavori sulla rete fognante e del depuratore, lavori già appaltati per un importo pari a un milione e duecentomila Euro. Ci auspichiamo che venga convocata immediatamente una Giunta che affronti l’argomento e dia finalmente risposte ai cittadini, perché una città civile, turistica e metropolitana non può essere solo uno slogan da manifesto, ma deve essere costruita con atti concreti”. E’ quanto dichiara in una nota stampa Aldo De Caridi, Consigliere Comunale, Rappresentante del Polo di Sinistra Idv, Sel, Pdci.
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