De Gaetano (Prc-Fds): “No al Ponte. Berlusconi e Scopelliti tagliano infrastrutture e servizi che realmente servono ai calabresi”
redazione | Il 22, Ott 2010
Le dichiarazioni dell’esponente comunista dopo la rinuncia della Giunta regionale al contenzioso aperto col Governo dalla passata amministrazione di centrosinistra sulla variante ferroviaria di Cannitello quale opera propedeutica al Ponte
De Gaetano (Prc-Fds): “No al Ponte. Berlusconi e Scopelliti tagliano infrastrutture e servizi che realmente servono ai calabresi”
Le dichiarazioni dell’esponente comunista dopo la rinuncia della Giunta regionale al contenzioso aperto col Governo dalla passata amministrazione di centrosinistra sulla variante ferroviaria di Cannitello quale opera propedeutica al Ponte
“Ancora una volta la Giunta Scopelliti si dimostra del tutto prona ai voleri del capo Silvio Berlusconi, sostenendo unopera di pura propaganda come il Ponte sullo Stretto proprio mentre il Governo taglia infrastrutture e servizi realmente necessari per i cittadini calabresi». E quanto afferma in una nota il capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione, Nino De Gaetano, commentando la rinuncia della Giunta regionale al contenzioso aperto col Governo dalla passata amministrazione di centrosinistra sulla variante ferroviaria di Cannitello quale opera propedeutica al Ponte. «Non un semplice atto formale- prosegue De Gaetano- bensì il primo segnale di una chiara volontà politica, espressa apertamente in una nota in cui su parla di infrastrutture fondamentali quali il Ponte sullo Stretto. Ebbene, vorremmo ricordare a Scopelliti e Co. che le infrastrutture fondamentali per il nostro territorio sono altre, come sanno bene gli utenti calabresi che per colpa di questo Governo sono costretti a subire quotidianamente enormi disagi». «Proprio mentre dice sì al Ponte, opera inutile e dannosa oltre che irrealizzabile- prosegue la nota- il governatore Scopelliti non dice una parola sui continui tagli ai treni calabresi di questo Governo, o sullannuncio-beffa del presidente dellAnas Ciucci, che parla di fine lavori sullA3 nel 2013 quando nel quinto macrolotto reggino lo stato di avanzamento si aggira oggi attorno al 5 %. Interventi che rispondono ad una strategia precisa del Governo Berlusconi, che da un lato condanna la Calabria allisolamento, e dallaltro continua ad agitare come panacea di tutti i mali il Ponte sullo Stretto, grande bluff mediatico più volte denunciato dalla sinistra fino ad ottenere la fuoriuscita della Regione Calabria dal cda della società Stretto di Messina. Come hanno dimostrato numerosi ed autorevoli studiosi- aggiunge lesponente di Fds- il Ponte sullo Stretto non potrà mai essere realizzato, sia per difficoltà ingegneristiche che per il forte rischio sismico e idrogeologico dellarea. Non a caso, la progettazione è ancora ferma alla fase preliminare, ma ciò nonostante il Governo continua contro ogni evidenza ad annunciare limminente inizio dei lavori. Per tutte queste ragioni- conclude De Gaetano- il governatore Scopelliti lasci da parte per una volta la propria casacca politica e pensi esclusivamente al bene dei calabresi, che non intendono più essere ingannati con operazioni di facciata ma chiedono risposte reali e servizi efficienti per soddisfare il loro sacrosanto diritto alla mobilità».