E’ stata un chiusura “col botto” quella del principe della musica italiana, Francesco De Gregori, al PalaGallo di Catanzaro. Il concerto del cantautore romano ha infatti concluso la rassegna organizzata nella struttura catanzarese dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese, che ha di fatto rappresentato in una serie di appuntamenti la grande musica italiana portandola in Calabria: in soli cinque mesi la città di Catanzaro e l’intera regione, grazie alla riapertura del Palazzetto del quartiere Corvo, hanno potuto ospitare nomi come Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Biagio Antonacci e, appunto, Francesco De Gregori.
“Con questi eventi, in un breve periodo – ha commentato Maurizio Senese -, la Calabria ha saputo ospitare alcuni tra i più grandi nomi della musica italiana, con importanti spettacoli musicali. Questa è la Calabria che tutti i calabresi vorrebbero vedere: una regione di primo piano, che non ha nulla da invidiare alle altre, che lavora, produce economia e promuove territorio; una Calabria che fa turismo e cultura, e non solo a parole”. Anche a dispetto dei più scettici che hanno tentato di contrastare Senese, fin dai primi passi mossi dal promoter per riaprire il PalaGallo, “chiuso per otto anni per futili motivi”.
Con solo questi eventi, giusto per dare qualche numero, gli spettatori coinvolti sono stati circa 11mila, di cui il 20% proveniente da ogni parte d’Italia, il 35% dalla stessa Catanzaro, il 45% dal resto della regione: “Con l’arrivo in città di così tanta gente – ha aggiunto Senese – hanno lavorato molte attività ricettive, come alberghi e ristoranti. Non solo: alla realizzazione degli eventi hanno collaborato anche se in maniera occasionale, coinvolte in un progetto della durata di sei mesi, oltre mille persone, tutte figure professionali del settore dei grandi eventi musicali, per un indotto lavorativo che ha registrato tra cachet di artisti, figure professionali e servizi, cifre che hanno abbondantemente superato il milione di euro”.
“La stessa Amministrazione comunale di Catanzaro – ha proseguito Senese – ha ottenuto dei benefici da questi eventi, incassando dalla Esse Emme Musica quasi 20mila euro tra ticket del palazzetto e affissioni comunali; altri 40mila euro li ha incassati la Siae di Catanzaro. Unico ente compartecipante a questa importante operazione è stata la Provincia di Catanzaro: ringrazio personalmente il presidente Enzo Bruno che ha saputo vederci lungo, capendo da subito l’importanza del progetto”.
Un ringraziamento speciale Senese lo ha riservato “a tutto il pubblico, che è stato straordinario come sempre, che ci segue ovunque noi organizziamo eventi, rendendosi disponibile a pagare biglietti spesso a caro prezzo, e a viaggiare con caravan e autobus pur di esserci. Ringrazio tutta la Esse Emme Musica che sta dietro le quinte – ha concluso Senese -, il vero punto di forza di questo marchio: sono centinaia di persone con l’unico obiettivo di creare grandi eventi e portare alto il nome della Calabria in Italia. Grazie”.