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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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Debito Usa, affonda piano Boehner. Verso compromesso

Debito Usa, affonda piano Boehner. Verso compromesso

| Il 30, Lug 2011

Il presidente americano avverte: ‘Serve uno sforzo bipartisan, il tempo sta per scadere’

Debito Usa, affonda piano Boehner. Verso compromesso

Il presidente americano avverte: ‘Serve uno sforzo bipartisan, il tempo sta per scadere’

 

(ANSA) NEW YORK – Il piano dello speaker della camera John Boehner per la riduzione del deficit e del debito muore in Congresso. L’atteso via libera della Camera alla fine é arrivato. Ma solo due ore dopo è stato respinto dal Senato, spianando la strada a un compromesso basato sul piano del leader dei democratici al Senato, Harry Reid, che ha rivisto il proprio piano incorporando elementi della misura precedentemente annunciata dal repubblicano Mitch McConnell. Il piano Reid prevede 2.400 miliardi di dollari di risparmi e un aumento del tetto del debito di uguale entità in due fasi, come chiesto dai repubblicani. Gli aumenti dipenderanno dal Congresso, con una maggioranza di un terzo per camera, e non da tagli alle spese. “Ora che un altro esercizio politico è alle nostre spalle, é – afferma la Casa Bianca – il momento di lavorare insieme per raggiungere un compromesso che ci consenta di evitare il default e getti le basi per una riduzione bilanciata del deficit”.

Il passaggio alla camera del piano Boehner era essenziale per spianare la strada a un compromesso entro il 2 agosto: il tempo sta per scadere. Ma c’é ancora spazio per un accordo. Il presidente Barack Obama chiede un compromesso per aiutare “l’ancora fragile economia” ed evitare il default. La soluzione dovrà essere “bipartisan”: in gioco c’é – avverte – il rating AAA degli Stati Uniti. Se “falliremo dimostreremo di non avere un sistema politico” che risponde a standard elevati. Il Tesoro convoca le banche per discutere, ufficialmente, le aste della prossima settimana e, ufficiosamente, per delineare la strategia se un accordo sull’aumento del tetto del debito non sarà raggiunto: il tetto del debito va aumentato – affermano il Tesoro e la banche – il prima possibile. Il Congresso deve agire e aumentare il tetto per il periodo più lungo possibile per eliminare l’incertezza che pesa sull’economia. L’obiettivo è un compromesso al massimo entro il fine settimana per evitare il test della riapertura delle borse. La tensione sale: al 2 agosto, quando gli Stati Uniti potrebbero fare default, mancano tre giorni. E le parti continuano a scambiarsi attacchi politici, con i repubblicani che accusano i democratici di scarsa volontà nel ridurre le spese e i democratici che puntano il contro contro i Tea Party, e chiedono che siano abbandonati per facilitare una soluzione.

“Ci sono molte crisi al mondo che non possiamo prevedere o evitare: uragani, terremoti, tornado e attacchi terroristici. Questa non è una di queste crisi: il potere di risolverla è nelle nostre mani” aggiunge Obama chiedendo ai “repubblicani e ai democratici in Senato di trovare un terreno comune su piano che tutti e due i partiti possono appoggiare e che io possa firmare entro martedì: non è una situazione in cui le due parti sono così lontane”. “Ci sono molte strade per uscire da questa situazione ma il tempo sta per scadere. Dobbiamo raggiungere un compromesso entro martedì in modo che il Tesoro possa continuare a pagare i propri conti come ha sempre fatto”. Obama ribadisce anche l’invito agli americani a mantenere alta la pressione sul Congresso per un accordo: telefonate, email e cinguettii Twitter potrebbero aiutare a un accordo.

redazione@approdonews.it