Interpellanza Lazzaro e Morabito su decreto trasparenza I due consiglieri di Taurianova chiedono al sindaco Scionti i motivi del mancato adeguamento del sito istituzionale dell’Ente
I sottoscritti consiglieri comunali Filippo LAZZARO e Maria Stella MORABITO,
PREMESSO
Che nella loro funzione di consiglieri comunali gli scriventi si sono sempre occupati di favorire la trasparenza nell’attività dell’Ente, ed in particolare si sono più volte adoperati per promuovere iniziative in materia di trasparenza e anticorruzione, prima ancora che venisse adottato dal legislatore il d. lgs. n. 97/2016, ritenendo fondamentale implementare la pubblicità dei dati ai fini di un maggiore controllo da parte dei cittadini e conseguente responsabilizzazione degli stessi sull’uso dei soldi pubblici, proponendo in tal senso emendamenti sia al piano triennale di prevenzione della corruzione, che allo Statuto Comunale, e di fronte ai ritardi dell’Amm.ne sollecitando la stessa con ripetute note ed interpellanze;
Che con il D. lgs. N. 97 del 25/05/2016, entrato in vigore il 23 giugno 2016 ed avente come oggetto “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012 n. 190 e del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33, ai sensi dell’art. 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, il legislatore nazionale ha inteso rendere più concrete, efficaci ed incisive le previsioni del c.d. decreto trasparenza (d. Lgs 33/2013);
ATTESA
l’importanza ribadita dal legislatore di osservare i criteri di qualità delle informazioni pubblicate sul sito istituzionale, ovvero integrità, costante aggiornamento, COMPLETEZZA, TEMPESTIVITA’, SEMPLICITA’ DI CONSULTAZIONE, COMPRENSIBILITA’, FACILE ACCESSIBILITA’, omogeneità, conformità ai documenti originali, indicazione della provenienza e riutilizzabilità (nuovo art. 6 D. Lgs. 33/2013);
RITENUTO
Che, ai sensi del D. lgs. 97/2016, “la promozione di maggiori livelli di trasparenza costituisce un obiettivo strategico di ogni amministrazione, che deve tradursi nella definizione di obiettivi organizzativi e individuali;
CONSIDERATO
Che la nuova normativa tra i vari interventi:
- ha ampliato il diritto di accesso dei cittadini, introducendo una nuova forma di accesso civico, il c.d. accesso generalizzato, che si ispira al modello internazionale FOIA (Freedom of information act), e si aggiunge al diritto di accesso già previsto, diventando la trasparenza la regola ed il segreto l’eccezione;
- ha previsto, per i bandi di concorso, la pubblicazione dei criteri di valutazione della Commissione e delle tracce delle prove scritte, al termine delle stesse prove per rendere trasparente il processo di valutazione della Commissione anche in relazione ad esigenze di tutela degli interessati;
- ha previsto che “Ciascuna amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale, in una parte chiaramente identificabile della sezione “Amministrazione trasparente”, i dati sui propri pagamenti e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta, all’ambito temporale di riferimento e ai beneficiari”;
- ha previsto la pubblicazione dei dati di bilancio sulle spese e i costi del personale, da indicare sia in modo aggregato che analitico, riportando anche l’ammontare complessivo degli emolumenti per ciascun dirigente;
DATO ATTO
Che, così come indicato nelle linee guida dall’ANAC, ”la trasparenza è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali, e integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino. La trasparenza diviene, quindi, principio cardine e fondamentale dell’organizzazione delle pubbliche amministrazioni e dei loro rapporti con i cittadini”:
Che il Regolamento del sito istituzionale del Comune di Taurianova rimanda alla legge 69/2009 e che nello stesso sito, pur essendo richiamati gli obblighi di cui al D. Lgs. 14/03/2013 n. 33, vi sono evidenti lacune, necessitando in ogni caso di essere adeguato all’ultima normativa vigente;
VALUTATO
Che ormai si parla troppo spesso di trasparenza e legalità in modo strumentale e vacuo, piuttosto che dare una naturale e doverosa attuazione a quegli adempimenti che danno loro concretezza e che dovrebbero essere prioritari per un’Amministrazione che tende a questi obiettivi, anche rendendo partecipi i cittadini alla gestione della cosa pubblica;
Che risulta incomprensibile ed ingiustificato il ritardo dell’attuale Amministrazione nell’assumere qualsiasi iniziativa ad oltre un anno dall’entrata in vigore delle nuove prescrizioni in materia di trasparenza e anticorruzione;
con la presente INTERPELLANZA
CHIEDONO
al Signor SINDACO di conoscere i motivi del mancato adeguamento del sito istituzionale dell’Ente al c.d. decreto trasparenza (d. lgs. n. 33/2013), oggetto della significativa revisione ai sensi del D. Lgs. n. 97 del 25/05/2016, stante l’avvenuta scadenza dei tempi ultimi fissati dal legislatore per darvi attuazione; e chiedono, in particolare, quando e come Codesta Amm.ne intenda curare gli adempimenti previsti dalle ultime disposizioni e come intenda fornire ai cittadini una adeguata informazione sui loro nuovi e più puntuali diritti di accesso agli atti dell’Ente.
I Consiglieri comunali – Filippo LAZZARO e Maria Stella MORABITO