Delianuova, brano per percussioni inedito su Carmelia e l’Aspromonte na opera di alto spessore nusicale quella realizzata da Fabián Pérez Tedesco, maestro percussionista, intitolata ‘Acqua di Carmelia’; Perez ha dedicato il brano al M° Matteo Pietropaolo
Di Angela Strano
Una opera di alto spessore nusicale quella realizzata da Fabián Pérez Tedesco, maestro percussionista, intitolata ‘Acqua di Carmelia’; Perez ha dedicato il brano al M° Matteo Pietropaolo, allievo deliese dell’autore nel Corso di Diploma Accademico di II Livello in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio di Musica ‘Giuseppe Tartini’ di Trieste. Il Maestro Perez ha tratto ispirazione dal meraviglioso paesaggio dei Piani di Carmelia nel cuore della Calabria meridionale, alle pendici dell’Aspromonte, montagna che sovrasta il centro abitato di Delianuova. La natura che incontra la musica, con i suoi suoni soavi, i rumori, le varietà vegetali e le specie rare della fauna che rendono un certo fascino al massiccio aspromontano, richiamando la sensibilità d’animo dell’uomo, e, in particolare, suscitando sempre nuove idee artistico-musicali, come appunto l’incontro tra le stesse manifestazioni di questa natura e un compositore di origini italo-argentine. Perez Tedesco ha visitato l’ Aspromonte in occasione di una sua Master Class di Percussioni (2018) nella Scuola di Musica di Delianuova (RC), sede dell’Orchestra Giovanile di Fiati ‘Giuseppe Scerra’, di cui anche il Maestro Pietropaolo è componente. Entrando nello specifico delle caratteristiche musicali, possiamo affermare che trattasi di “un brano espressivo ed emotivo, che, dal canto suo, non tralascia il virtuosismo percussivo, con un significativo intervento del vibrafono in progressivi intervalli, mettendo in risalto le doti tecniche dell’esecutore. La prima parte richiama versi dei tordi bottaccio, cosiddetti nel gergo locale ‘marvizzi’, durante il loro passaggio migratorio, al risuonare dei campanacci per mucche, mentre pascolano tra i sentieri della montagna, già intonati dai pastori del luogo e in modo particolare il rumore dello scroscio dell’acqua, al quale si ispira il titolo della composizione, che, scorrendo lungo le fiumare aspromontane, provoca anche il continuo movimento dei sassolini”. Nella parte centrale della composizione si rivolge lo sguardo verso la musica tradizionale calabrese, la cui melodia principale è stata ripresa da un’improvvisazione del M° Pietropaolo, eseguita durante il saggio finale della Master Class di Percussioni. Per la realizzazione della prima esecuzione di questa opera made in Aspromonte vi è stato un ampio coinvolgimento degli operatori locali e il brano è stato registrato negli Studi di Registrazione ‘Sen. Luigi De Sena’ di Delianuova, con il supporto del fonico Riccardo Anastasi; il video ufficiale del brano con il montaggio di Simone Pietropaolo e la presentazione a cura di Claudio Pietropaolo, sarà lanciato sulla piattaforma ‘Youtube’, a partire da domenica 30 agosto alle ore 12:00.