di Angela Strano

E’ stato presentato lo scorso 12 ottobre, presso la libreria “Librarsi in Aspromonte”, l’ultimo CD del cantautore calabrese Otello Profazio, dal titolo “La Storia”.  Dopo i saluti del padrone di casa, l’editore Raffaele Leuzzi,ad illustrare il CD ai presenti e a parlare di Profazio, è stato il giornalista e regista Paolo Bolano. “Profazio canta”, ha detto Bolano, “le ricchezze, i drammi, la storia, le tradizioni della Calabria, ritengo che possiamo definirlo un meridionalista poiché anch’egli cerca un riequilibrio tra il nord e il sud, canta le tante rivoluzioni tradite del sud”. Poi, soffermandosi su quest’ultimo lavoro, Bolano ha spiegato che “lo possiamo considerare una ballata consolatoria del popolo , il canto dei subalterni, degli emigrati, attraverso una storia che cambia dopo la seconda guerra mondiale cancellando il feudalesimo ma con una questione sociale ancora oggi aperta”. Leuzzi ha quindi ripercorso, attraverso la proiezione di immagini e fotografie, la carriera del cantautore calabrese. Infine l’esecuzione dei brani, raccontati e spiegati dallo stesso autore. Sulle canzoni che raccontano la triste condizione del contadino, l’autore ha spiegato di non aver mai aderito alla ideologia  comunista  considerandola una utopia, ma ha detto di aver sempre ammirato chi la sosteneva con convinzione. La serata si è conclusa con l’esecuzione del brano “L’Orfano”, che ha commosso il pubblico presente.