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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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Delusi, la maggioranza della coalizione scarica Biasi Oltre il 50% dei candidati al Consiglio comunale di Taurianova firma un documento di dissenso alla linea politica del candidato a sindaco di "Innamorati di Taurianova"

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Terremoto politico a Taurianova. Roy Biasi, nel nome di Nino Spirlì e Matteo Salvini, sacrifica gli amici politici di una vita, che lo hanno sostenuto alle ultime consultazioni elettorali, riportandolo in auge dopo il fallimento degli ultimi 7 anni della sua vita politico-amministrativa.

La linea politica dettata dall’ideologo scrittore Spirlì, ha provocato una rottura insanabile all’interno degli “Innamorati di Taurianova”. La situazione è precipitata dopo la riunione nella sede politica del movimento, durante la quale Biasi ha imposto la trasformazione della coalizione elettorale in una associazione ispirata al leader della Lega Nord Salvini. Una linea politica che aveva già tracciato in campagna elettorale e che si è consolidata dopo la riunione, sulle pagine dei quotidiani locali, senza tener conto però dell’opinione dei suoi sostenitori, che si sono ritrovati rappresentati in un disegno che non avevano accettato.

Cosa ha spinto Biasi a mollare gli amici di un tempo per sostenere Salvini? Si sa che Biasi, non ha all’interno del gruppo locale gente che voglia ostacolarlo nella sua ambizione politica. Dunque non è una questione di poltrone o di fatti personali, ma si tratta di una situazione di collocazione politica futura in Calabria. All’interno di Forza Italia Biasi ormai si è creato molti nemici, a partire dalla Santelli fino ad arrivare a Caridi e Cannizzaro. Quest’ultimo era stato l’unico a sostenerlo pubblicamente e personalmente in campagna elettorale. Il consigliere regionale ha avuto un ruolo fondamentale nell’ultima competizione elettorale, riuscendo ad amalgamare intorno alla figura di Biasi, persone vicine all’area del centrodestra, che da moltissimo tempo non sostenevano più l’assessore provinciale.

Da qui la decisione, di ben 37 sostenitori e candidati di “Innamorati di Taurianova”, di dissociarsi da quel movimento nato con lo scopo di ricompattare il centrodestra sull’esempio nazionale del raggruppamento dei tre simboli (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi con Salvini), e successivamente unilateralmente trasformato in associazione pro Salvini (?).

Ecco il documento firmato da 32 candidati alla carica di consigliere, 2 delegati alle liste e un coordinatore politico e 2 fondatori del movimento politico

Quali candidati, fondatori del movimento delegati e coordinatori di lista, nell’ultima tornata elettorale, del movimento politico “Innamorati di Taurianova” a sostegno del candidato a sindaco Roy Biasi, rimaniamo attoniti dall’utilizzo della denominazione “Innamorati di Taurianova” in accostamento a contesti e situazioni nelle quali non rinveniamo  alcuna affinità con lo spirito di servizio e con le idee che ci hanno invogliato a partecipare alla scorsa tornata elettorale cittadina. All’indomani della campagna elettorale l’intento di tutti era quello di preservare la composizione e la compattezza del gruppo e valutare il futuro politico del movimento.

Negli incontri si era concordato che la coalizione, in seno al consiglio, sarebbe stata rappresentata dai consiglieri eletti con a capo l’Avv. Roy Biasi.

Nonostante i buoni propositi, si sono verificati episodi che ci hanno indotto a una riflessione:

Primo fra tutti la partecipazione dell’Avv. Biasi insieme a tutti i consiglieri, alla convention del movimento NOI CON SALVINI tenutasi a Lamezia; di tale partecipazione il movimento non aveva avuto nessuna comunicazione preventiva al fine di decidere se partecipare o no e in che termini, da tale atteggiamento sono scaturite le prime dissonanze tra i costituenti del nostro movimento.

Il secondo episodio si è verificato con la convocazione, dopo le festività natalizie, di una riunione in cui l’Avv. Biasi, dopo aver fatto un excursus sull’attuale situazione politica complessiva del CENTRO DESTRA, in cui tutti noi ci RICONOSCIAMO, proponeva senza nessuna discussione preventiva e per alzata di mano la trasformazione del movimento “Innamorati di TAURIANOVA” la quale ,  secondo  l’Avv. Biasi e una parte dei presenti vicini alla sue vedute, avrebbe dovuto  inspiegabilmente  prendere posizioni divergenti e distanti con la politica di Forza Italia Nazionale, Regionale e Provinciale tracciando la stessa  linea del Movimento Idea Calabria del Presidente della Provincia Raffa per navigare, in un futuro prossimo, verso un porto di estrema destra come il movimento della Lega Nord ( Noi con Salvini).  Per tale motivo si apriva la discussione, con interventi di più persone, alcuni dei quali manifestavano perplessità sui metodi e sull’indirizzo dell’Associazione stessa. L’epilogo di tale confronto è stato la più totale astensione da parte della maggioranza nel momento in cui si è cercato di votare la costituzione dell’associazione.

Terzo episodio, all’indomani della riunione, la pubblicazione su un quotidiano locale di un articolo in cui l’Avv. Biasi, rafforzando quanto dichiarato già in assemblea, manifestava l’intenzione di fuoriuscire da Forza Italia guardando con simpatia al Movimento Noi con SALVINI, che, a suo dire, è vicino al nostro sentire. (più suo e di qualche suo amico… che nostro)

Infine nei giorni successivi, nonostante la nostra disponibilità, dimostrata ad alcuni rappresentanti della coalizione ad intraprendere delle iniziative finalizzate al chiarimento e al ricompattamento, nessuna apertura ci è stata comunicata, se non addirittura la convocazione di una riunione falsamente chiamata degli Innamorati di Taurianova, dove l’Avv. Roy Biasi si è arrogato  il  diritto di invitare, per meri fini personali, solo una minima  parte  dei candidati, lasciando fuori volutamente  molte delle persone  che  a vario titolo hanno contribuito in maniera DETERMINANTE  al traguardo dei 4000 voti della coalizione ottenuti alle ultime  consultazioni elettorali.

            Alla luce di tutto ciò si è preso atto che sono venute meno le condizioni di condivisione del progetto originario, per assenza di confronto coerente e leale sui propositi iniziali: – la partecipazione a prescindere da qualsiasi vincolo -.      

            Tale situazione, nostro malgrado,  ci porta, unitamente a tanti, altri, scontenti non firmatari di questo documento che si sono allontanati dal gruppo, a prendere le distanze da ogni uso strumentale e poco opportuno della denominazione “Innamorati di Taurianova”.

Credendo ancora nella rinascita dei valori democratici e della condivisione delle idee, principi per i quali il CENTRO DESTRA UNITO, si è sempre battuto e si batterà, i sottoscrittori del presente documento,(n° 32 candidati. n°2 fondatori del movimento, n°1 coordinatore di lista, n° 2 delegati delle liste) dichiarano di non far più parte del Movimento “Innamorati di Taurianova”.

Inoltre il Coordinatore della lista La Città Rinasce, Antonio Romeo dichiara che la stessa oltre a non far più parte del movimento “Innamorati di Taurianova”,  rivendica la propria indipendenza da qualsiasi appartenenza politica.

I sottoscrittori:

Francesco Bellantonio

Francesco Terranova

Angelo Morano

Caterina Cardona

Domenico Mammola

Girolamo Albanese

Nello Stranges

Anna Raso

Antonella Stillitano

Salvatore  Delfino

Stefano Gallo

Cucinotta Cinzia

Kristel Leuzzi

Vincenzo Attanà

Patrizio Parisi

Ferdinando Larosa

Francesco Monardi

Rocco Romanelli

Santo Mangano

Giuseppe Romeo

Martino Trinci

Sonia El Hannaoui

Girolamo Gallo (Mino)

Antonio Romeo (coordinatore della Lista  “La Città Rinasce” con i seguenti Candidati):

Girolamo Gallo (Mommo)

Maria Caterina Caridi

Mariella Neri

Giuseppe Tassone

Claudio Laface

Simona Zappone

Giuseppe Nobile

Marco Borgese

Mario Piromalli

Rosanna Laruffa

Gessica Politi

Gianluca Tacchetti

Federica Pinto