Denis Nesci: “Gruppo politico Sintesi chi? Vaneggia difese delle prerogative delle città dopo averle cancellate per anni” "Non so quale compagine rappresenti Sintesi Metropolitana che si affanna a prendere le difese del Sindaco f.f. Versace, ma comprendo che con molta probabilità ricevendo ordini di scuderia, non si sia potuto sottrarre al proprio compito"
‘Non so quale compagine rappresenti Sintesi Metropolitana che si affanna a prendere le difese del Sindaco f.f. Versace, ma comprendo che con molta probabilità ricevendo ordini di scuderia, non si sia potuto sottrarre al proprio compito; esercizio tra l’altro adottato con consuetudine ma che non gli riesce per nulla bene’. – Queste le parole di Denis Nesci, commissario FDI di Reggio Calabria, che sottolinea: ‘Paradossale che questo “gruppo” politico si riferisca a Fratelli d’Italia alludendo ad abilità a finire sui giornali per questioni avulse dall’agone politico. Forse costoro vivono su un mondo parallelo e non si sono accorti che metà amministrazione comunale è sospesa e che ci sono indagini che coinvolgono i loro ‘compagni’ in vicende giudiziarie le cui ipotesi di reato sono gravissime. Ma come se non bastassero sette anni – ed oltre – di malamministrazione, fotografati da tutti gli indicatori economici e da dati impietosi registrati dal Sole 24 ore sul livello di vivibilità, ancora farneticano, vaneggiando una difesa delle prerogative del territorio, dopo che con la loro totale incapacità politiche le hanno vessate, offese ed annullate! Hanno ucciso la vocazione turistica di Reggio e non sono stati in grado di darle una visione e invece di vergognarsi politicamente, hanno l’ardua presunzione di fare note stampa camuffandosi dietro inconsistenti gruppi politici’.
‘Il mancato finanziamento dei progetti inerenti ai programmi CIS è stato pubblicamente denunciato dal sindaco metropolitano Versace, il quale – ribadisce – ha dichiarato che si trattasse di una bocciatura di matrice politica, accusando di fatto la stessa maggioranza di governo del quale il suo partito fa parte! Invece di fare l’accesso agli atti chiedesse al suo leader Calenda maggiore attenzione per Reggio Calabria’.
‘E per quanto riguarda i risultati politici del partito che mi onoro di rappresentare – continua Nesci – non mi sembra opportuno sottolineare ciò che raffigura nel tessuto sociale ed economico del Paese e dei territori come quello metropolitano di Reggio Calabria, perché sarebbe troppo umiliante per questo centrosinistra morente che, nelle competizioni elettorali, non ha il coraggio nemmeno di presentare i simboli di partito che lo compongono’.
‘Fratelli d’Italia è una forza politica attrattiva e aggregante, tanto a livello nazionale quanto a livello territoriale, e i tanti amministratori che hanno aderito e che stanno sposando questo progetto sono la prova tangibile. A breve se ne renderanno conto anche questi sedicenti componenti di Sintesi Metropolitana. Con lo stesso scatto d’orgoglio con il quale sono usciti dall’oblio politico, auguro possano mettersi da parte al più presto per dare alla Città Metropolitana una classe dirigente in grado di invertire la rotta. I territori di Reggio Calabria e la loro gente meritano rispetto e soprattutto meritano servizi essenziali e piani solidi di rilancio per non vedere morire una città stremata da criticità e continue emergenze. Questo governare a “muzzo” ha portato solo risultati disastrosi; tirare alla giornata – conclude la nota – è l’antitesi di una programmazione politica ed ammnistrativa indispensabile per essere all’altezza delle tante sfide alle quali chi amministra è chiamato. Pertanto è giunta l’ora della dignità: il centrosinistra dovrebbe dimettersi per manifesta incapacità politica, il compito è troppo alto per le competenze e le capacità a disposizione di questa classe dirigente’.