Detenuto aggredisce agente penitenziario, due feriti lievi Ha sfondato utilizzando la sua branda l'ingresso della cella ed è uscito nel corridoio dove ha tentato di aggredire un assistente della polizia penitenziaria
ROSSANO (COSENZA) – Ha sfondato utilizzando la sua branda l’ingresso della cella ed è uscito nel corridoio dove ha tentato di aggredire un assistente della polizia penitenziaria. Un detenuto italiano del carcere di Rossano, in evidente stato di agitazione – riferisce Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe – è stato immobilizzato da altri agenti intervenuti in soccorso del collega. Durante la colluttazione il detenuto, però, è riuscito a ferire in modo non grave due assistenti, uno allo zigomo e l’altro ad una gamba. Sottoposto a visita psichiatrica dallo specialista convenzionato con l’istituto, il detenuto è risultato affetto da uno scompenso psichiatrico tale da richiedere il trattamento sanitario obbligatorio. “I detenuti con problemi psichiatrici ristretti nelle carceri italiane – afferma Durante – sono tanti, con patologie che, spesso, non vengono riscontrate immediatamente”.