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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 04 DICEMBRE 2024

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Illegittimi i licenziamenti dei lavoratori della ex Ico-Blg Ad annunciarlo la segreteria Filt Cgil

Illegittimi i licenziamenti dei lavoratori della ex Ico-Blg Ad annunciarlo la segreteria Filt Cgil
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GIOIA TAURO (RC) – I licenziamenti collettivi intimati con il rito 223/91 per i lavoratori della ex Ico-Blg oggi Auto-terminal sono stati dichiarati dal Tribunale di Palmi, illegittimi.

La Filt-Cgil sin da subito si era opposta ai licenziamenti, poiché vi erano tutte le condizioni per accedere agli ammortizzatori sociali al fine di tutelare i lavoratori. Avevamo ritenuto gli strumenti funzionali ed efficaci, quali il ricorso agli ammortizzatori sociali assolutamente opportuni per l’eventuale crisi dichiarata che  non avrebbero messo a rischio il posto di lavoro dei dipendenti garantendo contestualmente all’Azienda il gusto grado di tutela economica senza forzature di genere.

Precisiamo che la scrivente Organizzazione Sindacale, che ha dato mandato di assistenza all’ Avv. Sabina Pizzuto che ha patrocinato i giudizi con grande professionalità, attesa la complessità della materia trattata,  ritiene che la tutela espressa dal giudice del Tribunale di Palmi, che ha disposto la reintegra dei lavoratori, sia la giusta garanzia per un provvedimento che si sarebbe dovuto applicare solo come l’extrema ratio, in una terra già mortificata dalla disoccupazione e dalla mafia.

Nella fase di esame congiunto previsto dalla legge 223/91 la Filt-Cgil aveva più volte chiesto di affrontare la crisi del settore con responsabilità applicando il Contratto di Solidarietà difensivo. Tale provvedimento avrebbe dovuto garantire le eventuali giornate di non lavoro del personale  con il contributo economico erogato dall’INPS, che come previsto copre circa l’80% della retribuzione, di sicuro un sacrificio per i lavoratori ma con l’obbiettivo di mantenere la piena occupazione cercando di superare il momento difficile. Si è voluto scegliere un percorso distruttivo che ci ha messo nelle condizioni di scegliere la strada che il sindacato deve affrontare in questi casi cioè difendere i più deboli, quei lavoratori che si sono ritrovati senza colpe senza sostegno economico, quei lavoratori cui sono stati oggetto di  errata applicazione dei criteri di legge previsti. La Filt-Cgil ritiene di aver conquistato un primo grande traguardo per i lavoratori, ma contestualmente ritiene fondamentale battersi per il raggiungimento degli obbiettivi utili allo sviluppo del  territorio, la necessità di abbattere la burocrazia, incentivare il lavoro, sviluppare l’area portuale e retro portuale con politiche mirate, sono solo una piccola parte del lavoro che ci aspetta per allontanare l’incubo crisi e rilanciare le attività lavorative dell’area portuale ed industriale.  Rivolgiamo un pensiero a tutti i lavoratori di Medcenter  Container Terminal che stanno attraversando uno dei momenti più difficili proprio per l’attuale esposizione della procedura di licenziamento collettivo. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno e ci daranno fiducia per le future sfide, nella speranza di un futuro di crescita lavorativa.

La segreteria Filt Cgil