Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 26 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Difendere la De Masi Costruzioni” Le organizzazioni sindacali prendono posizione in difesa del lavoro e delle prospettive industriali

“Difendere la De Masi Costruzioni” Le organizzazioni sindacali prendono posizione in difesa del lavoro e delle prospettive industriali
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Si è svolta, promossa da FIM – FIOM – UILM della Calabria e dalle RSA, l’assemblea dei lavoratori della De Masi Costruzioni srl per discutere le iniziative da prendere a difesa del lavoro e delle prospettive industriali.

Dalle notizie di cui siamo venuti a conoscenza in questi giorni è venuta meno la mediazione del Governo tra la De Masi e le Banche tanto da ipotizzarsi drammaticamente l’apertura a fine anno delle procedure di licenziamento dei 40 lavoratori in forze, con conseguenze anche sulle altre aziende.

L’assemblea per contrastare questa situazione proclama lo stato di agitazione e affida alle OO.SS. ed alle RSA un pacchetto di 20 ore di sciopero.

L’assemblea indice una giornata di sciopero con manifestazione per giovedì 13 novembre ’14 a Reggio Calabria davanti alla Prefettura e si riserva di promuovere altre eventuali iniziative anche a Roma.

Il Governo così come la Regione e le Istituzioni locali devono continuare, e non rinunciare a premere sugli Istituti Bancari interessati per risolvere l’annoso e non più tollerabile contenzioso finanziario aperto.

La De Masi è un modello industriale, un’azienda produttiva, in una regione drammaticamente colpita dalla crisi, che non può e non deve chiudere a causa di una pressione inaccettabile delle Banche e dalla oppressione criminale.