La Federazione reggina del Partito Comunista, nel silenzio generale che sta caratterizzando tutti i partiti politici sul prossimo referendum, intende esporre ai cittadini la verità che si cela dietro il quesito che sarà posto agli elettori.
In questo contesto storico, e con questa riforma elettorale, la riduzione dei parlamentari altro non rappresenta che il tentativo di indebolire le opposizioni e rafforzare il potere dei governanti.
Bastava ridurre lo stipendio di deputati e senatori e si sarebbe risparmiato di più, ma non è il risparmio a cui mira la modifica della Costituzione, bensì a colpire la democrazia.
Per questi motivi il Partito Comunista sarà impegnato nel territorio ad invitare tutti a votare NO e a spiegare le ragioni di questa scelta attraverso diverse iniziative.
La prima si terrà sabato a Siderno dove, in piazza Risorgimento, sarà organizzato un pubblico dibattito, dalle 19 alle 21, che vedrà confrontarsi i compagni del Partito con i cittadini che verranno ad assistere e vorranno esporre un proprio contributo. Il dibattito, che sarà introdotto dal responsabile della locale Sezione, Damocle Argirò, vedrà relazionare i compagni del Coordinamento Provinciale Nicola Limoncino e Francesco Talia, e sarà concluso dal segretario regionale Franco Adamo.