Diffide a rilasciare alloggi popolari da parte dell’Aterp nella Piana, la presa di posizione della Città degli Ulivi La lettera ai dirigenti dei Lavori Pubblici e all'Edilizia Abitativa, "numerose famiglie che potrebbero trovarsi private di un alloggio occupato da anni"
redazione | Il 24, Gen 2025
In questi giorni alcuni Sindaci del territorio sono stati informati, da diversi cittadini, dell’invio, da parte dell’ATERP, di diffide a rilasciare alloggi di ERP, che sarebbero occupati senza alcun titolo autorizzativo.
Tralasciando di entrare nel merito delle singole questioni, che certamente avranno iter autonomi e differenziati, da primi cittadini ci poniamo il problema di affrontare questa problematica nel suo complesso, stante la rilevanza, sotto l’aspetto sociale, che la stessa riveste.
Si avverte l’esigenza di fornire il necessario supporto a numerose famiglie che potrebbero trovarsi private di un alloggio occupato da anni e che costituisce, nella quasi totalità dei casi, l’unica possibilità di cui disporre.
Nel pieno rispetto delle regole che normano la materia e che l’ATERP ha l’obbligo di applicare, si ritiene doveroso, per le implicazioni che potrebbero riguardare le dinamiche sociali delle nostre comunità, chiedere di aprire un dialogo tra tutti i soggetti istituzionali a vario titolo coinvolti per avviare un percorso dal quale potrebbero scaturire soluzioni adeguate e legittimamente proponibili.
Valutando la delicatezza e la complessità della questione che attiene ad un problema di forte impatto sulla vita delle famiglie i Sindaci propongono l’istituzione di un tavolo di confronto tra Regione Calabria, ATERP, Comuni per approfondire ogni aspetto del problema, in un’ottica di supporto agli interessati.
Sarebbe l’occasione per una riflessione congiunta sulle determinazioni da assumere e su eventuali soluzioni, ove possibile, da proporre per la definizione di procedure che, in molti casi, si trascinano da anni con conseguenti complicazioni, spesso non imputabili agli interessati.
Riteniamo che, unitamente al rigoroso rispetto della legge, anche questo tentativo rientri tra i doveri che un amministratore pubblico deve tenere in debita considerazione.
Il Presidente dell’Assemblea Il Presidente del Comitato
Michele Conia Marco Caruso