Una foto di un bambino che studia in strada sta commuovendo tutto il mondo. L’immagine
è stata caricata su Facebook da Joyce Torrefranca, una donna che ha immortalato
la scena con il suo telefono cellulare, mentre camminava per le strade di Cebu, una
provincia filippina. Il piccolo si chiama Daniel Cabrera e ha 9 anni. Frequenta la
terza elementare della scuola primaria di Subangdaku, con grandi sogni di diventare
un giorno un poliziotto o un medico. Daniel va sempre nello stesso posto per studiare
la sera, sotto un lampione di un fast food utilizzando dei pezzi di legno con cui
ha creato un basso tavolino come scrivania improvvisata. L’ingiustizia è vecchia
quanto l’umanità, ma lo è anche l’innovazione, che ha sempre guidato il cammino
dell’umanità Nel nostro mondo sempre più connesso, osserva Giovanni D’Agata, presidente
dello “Sportello dei Diritti [1]”, le soluzioni locali possono avere un impatto
globale a favore dei bambini in tutti i paesi che ancora devono affrontare disuguaglianze
e ingiustizie ogni giorno.