“Discarica Celico: Oliverio calpesta la volontà dei cittadini” È quanto afferma il deputato M5s, Paolo Parentela
«Oliverio e la sua cricca decidendo di non ritirare l’AIA per la discarica di
Celico (CS) stanno calpestando ancora una volta la volontà di migliaia di cittadini
e condannando a morte certa una parte importante della Sila cosentina». È quanto
afferma il deputato M5s Paolo Parentela, in merito alle notizie diffuse ieri riguardo
la concessione alla Mi.Ga Srl ad abbancare rifiuti nell’impianto presilano. Il
Cinque Stelle aggiunge: «Quella discarica non si sarebbe dovuta neanche costruire,
perché in una zona ad alto rischio sismico e con presenza di vincolo idrogeologico,
paesaggistico e a ridosso del Parco Nazionale della Sila. La concessione ad abbancare
rifiuti nell’impianto di Celico è un vero e proprio stupro alle bellezze naturalistiche
della zona, con un rischio altissimo anche per la salute della popolazione che risiede
nelle vicinanze».
«La giunta Oliverio – continua il parlamentare – aveva promesso discontinuità
col passato, specie nella gestione dei rifiuti. La triste verità è che stanno perpetuando
una gestione diabolica in perfetta continuità con il passato. Non oso immaginare
quali interessi stia curando in realtà il Pd nel continuare a regalare ai privati
la possibilità di fare affari sullo smaltimento dei rifiuti».
Parentela conclude: «Nelle interrogazioni parlamentari che abbiamo rivolto al governo
abbiamo proposto anche la bonifica della vecchia discarica ma sono rimaste senza
risposta. Credono che questa sia semplicemente una battaglia politica, ma non è
così, è una battaglia di civiltà. È con discariche come quella di Celico che
si mette a serio rischio il benessere delle future generazioni. Faremo di tutto per
fermare questo scempio inaudito».