Disoccupazione giovanile, l’intervento di Nicolò (FI) "Quanto potrà perdurare l'inerzia della Giunta regionale per le mancate politiche sul lavoro?"
“La crisi economica che viviamo fa tirare la cinghia ai cittadini, mentre il Partito Democratico continua a tirare la corda: quanto potrà perdurare l’inerzia della Giunta regionale per le mancate politiche sul lavoro? Ormai ce lo chiediamo in tanti e l’ultima protesta in ordine di tempo dei sindacati nella Cittadella è preludio di una mobilitazione generale più vasta. La piaga del lavoro è ormai acuta e nel centrosinistra, invece, continua a dominare l’incertezza, i litigi da ‘padroni del vapore’, un atteggiamento stucchevole e inadeguato ad affrontare con il giusto metodo questioni e temi basilari per il territorio”.
E’ quanto afferma il presidente del gruppo di Forza Italia alla Regione Alessandro Nicolò che chiede:”Quali reali interventi, misure e azioni efficaci, sono stati compiuti sino ad oggi dall’assessore Roccisano in tutti i comparti più strategici per il mercato del lavoro e la lotta alla disoccupazione? I dati sono da allarme rosso lanciato da Eurostat proprio sui risultati sconfortanti della Calabria che, con un tasso del 58,7%, è diventata ufficialmente la regione europea che nel 2016 ha fatto registrare il peggior dato di disoccupazione giovanile dell’intero Continente. E ancora, non è stato sottoposto all’attenzione del tavolo interdipartimentale il “Piano del Lavoro”, presentato a dicembre dalla Giunta regionale come intervento straordinario sull’occupazione, dotato di oltre 200 milioni euro”.
“Per contrastare la disoccupazione – continua Alessandro Nicolò – non servono proclami ma concretezza ed effettive politiche attive per il lavoro e l’imprenditoria. Da un anno a questa parte stentano a partire i bandi per l’inserimento dei tirocinanti nella scuola, negli uffici giudiziari e nel settore dei beni culturali, con evidenti ritardi nell’applicazione delle decisioni prese durante i tanti tavoli tecnici ministeriali che rischiano di penalizzare soprattutto i calabresi, ponendoli dinanzi a una grande emergenza che sta quasi valicando il punto di non ritorno, mentre il Pd continua a indugiare, indicando sommarie e generiche soluzioni, distratto da logiche elettorali e continui rimpasti di Giunta ripercorrendo i vecchi sentieri della politica”.
“Pertanto – conclude il capogruppo – dal Governo regionale non pervengono provvedimenti virtuosi d’impatto, né tantomeno una chiara azione che superi gli interventi frammentari, soluzioni-tampone, destinati a fallire. Serve massima chiarezza, auspicando in merito un cronoprogramma di interventi sorretto da una logica responsabile e attuabile, per rilanciare l’occupazione e il lavoro stabile”.