Beni dissequestrati a Carmelo Sposato Accolta la richiesta degli avvocati Antonio Romeo e Guido Contestabile
Il Tribunale di Palmi in composizione Collegiale ( Grillone Presidente, Morrone e Maione a latere) ha accolto la richiesta di dissequestro avanzata dai difensori dell’imprenditore Sposato Carmelo, coinvolto nell’operazione della DDA di Reggio Calabria denominata ” Terramara Closed ” ed imputato per associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni e tentativo di estorsione aggravato dall’art. 7 L.203/91.
Gli avvocati Antonio Romeo e Guido Contestabile , difensori dello Sposato, cui erano stati sequestrati tutti i beni sin dal momento dell’applicazione della misura custodiale in carcere , hanno avanzato istanza di revoca del sequestro adducendo l’assoluta erroneità del metodo accertativo svolto dagli investigatori , producendo, altresì , una voluminosa consulenza tecnica che evidenziava nel dettaglio gli errori cui erano giunti gli inquirenti nello studio sulla provenienza delle possidenze patrimoniali dello Sposato . Infatti , la documentazione offerta al Tribunale ha dimostrato la provenienza lecita dei beni dell’imprenditore , per nulla frutto del reimpiego di capitali di genesi delittuosa .
Il provvedimento del Tribunale di Palmi interviene ora dopo quello emesso dalla Cassazione e, successivamente dopo, dal Tribunale del riesame , con il quale, il 28 novembre dello scorso anno allo Sposato veniva annullata, per mancanza di gravità indiziaria , la misura cautelare carceraria poiché ritenuto persona estranea al contesto associativo mafiosa di Taurianova, non essendo emersi elementi dai quali poter sussumere che lo stesso fosse , per come infondatamente sostenuto dalla Procura di Reggio Calabria , anche il braccio imprenditoriale della presunta cosca mafiosa ” Sposato Tallarida ” operante nel territorio della città pianigiana.
Il Tribunale di Palmi ha quindi aderito a tutto quanto sostenuto dai difensori dell’imprenditore Sposato provvedendo a restituire allo stesso tutti i beni che ingiustamente gli erano stati sequestrati . I penalisti Romeo e Contestabile hanno dichiarato che il provvedimento restitutorio rappresenta un’altro piccolo ma importante passo in avanti nella strada processuale che dovrà condurre al l’accertamento della verità .