“Dissesto idrogeologico Calabria: Forza Italia è a lavoro” Lo ha dichiarato il senatore Marco Siclari
“La Calabria è considerata la regione ha più alto rischio di dissesto idrogeologico, ed insieme all’ ordine dei geologi della Calabria ed altri ordini professionali competenti come quello degli ingegneri, abbiamo avviato un’intensa collaborazione per portare avanti una proposta di legge: “Opere ed interventi in prossimità di acque pubbliche per il contrasto del dissesto idrogeologico e per la salvaguardia della vita umana”. Presenterò questa proposta, insieme ai consiglieri regionali in Regione Calabria mentre la stessa proposta è già in discussione all’interno del gruppo di Forza Italia al Senato della Repubblica e al Dipartimento Ambiente e Territorio del partito, affinché si possa approvare una riforma che prevenga i disastri di cui sono vittime i cittadini ed i territori con un grave dissesto idrogeologico come quello della Calabria e di altre regioni italiane.
Noi di Forza Italia stiamo lavorando ogni giorno nelle sedi opportune ed istituzionali per proteggere i cittadini ed i territori nelle regioni più a rischio come la Calabria senza aspettare che accadano altre tragedie per parlarne e riaccendere i riflettori temporaneamente”.
Il senatore Marco SICLARI ha approfondito negli ultimi mesi la proposta avanzata e redatta da Benedetto Romeo alla guida del dipartimento dissesto idrogeologico dell’ordine degli ingegneri di Catanzaro, approvata in prima battuta da Gerlando CUFFARO Presidente Ordine Ingegneri Catanzaro ed è al vaglio del presidente dell’ordine dei geologi della Calabria dottor Alfonso Aliperta e dal presidente dell’ordine degli architetti di Catanzaro Giuseppe Macrì, ed è già a lavoro con Forza Italia per far approdare l’emergenza calabrese al Senato affinché si scriva una riforma utile a tutte le regioni.
“Sono molto soddisfatto di vedere che questa proposta è stata approvata da ordini professionali che conoscono bene e da vicino il problema del dissesto idrogeologico che in Calabria rappresenta il massimo della sua pericolosità ma non ci fermiamo, coinvolgeremo tutti gli ordini competenti e contestualmente porteremo avanti l’iter, già avviato con Forza Italia, con l’intento di coinvolgere i senatori delle altre forze politiche per far sì che il Senato si occupi di questa emergenza che riguarda il nostro Paese.”, ha concluso il senatore azzurro.