Ho letto con attenzione l’articolo pubblicato dall’Amministrazione Comunale di Cittanova dal contenuto politichese, sempre discutibile, che ha tentato di ricostruire la dinamica dei fatti, dal loro modo di pensare, riguardanti la revoca dei locali del Cine Teatro Rocco Gentile al Liceo Scientifico di Cittanova per un evento culturale che si sarebbe dovuto tenere nei giorni 12 e 13 di giugno c.a.

Il contenuto dell’articolo pone in risalto l’inosservanza dell’impegno a pulire i locali  da parte della scuola, e la tutela del bene pubblico da parte dell’amministrazione.

Il risultato finale, dato dalla somma dei due punti di cui sopra , da  parte di chi ci amministra, è quello di ricorrere  alla potestà di concedere o meno un bene pubblico, adducendo la decisione finale, ovvero la revoca all’utilizzo dei locali,   al rispetto delle regole e alla tutela del patrimonio pubblico!.

Ma a chi compete valutare se le decisioni prese, anche nel passato da questi amministratori, nel concedere il cinema/teatro sono sempre state rispettose delle regole?

Nasce spontaneo dunque chiedersi se un luogo simbolo della nostra cittadina possa diventare, in alcuni casi,  la scena di eventi legati più “all’intrattenimento” che alla cultura e se “affittandolo” o darlo in “gestione”, sembra, per “somme irrisorie” non si sminuisca il suo decoro e valore e, inoltre, se decibel non consentiti, pubblico molto più numeroso del dovuto, luci ed effetti speciali non lo danneggino irreparabilmente?

Quest’amministrazione si è arroccata sotto il termine Tutela, e  tutto ruota intorno al significato primario di questa parola.. Il punto è proprio questo possono essere dei concerti, spesso nati e organizzati per i Palazzetti dello Sport o addirittura per gli stadi, confacenti all’unicità,  al valore di un Cinema?

Questi interrogativi non sono legittimi con il rispetto delle regole?

Ecco, perchè riteniamo che la tutela del cinema non è solo un dovere, vincolante, alla tutela “fisica” ma anche “artistica” .

Un’ eventuale, non  perfetta pulizia dei locali, da parte della scuola, non può far venire meno una iniziativa, promossa dall’istituto scolastico, che contribuisce e mira alla crescita culturale del nostro territorio.

Dette iniziative per molti cittadini, ma non per gli amministratori, sono considerate una delle potenzialità su cui bisogna puntare per organizzare, nel tempo, eventi di qualità e creare promozione turistica non mordi e fuggi, tenendo sempre bene in mente IL VALORE  della nostra struttura,che non può essere solo fisica ma sopratutto artistica. E’ bene sottolineare che ben vengano queste iniziative, ma, se parliamo di tutela fisica dell’immobile, questo deve essere considerato anche sulla massima capienza del pubblico all’interno del teatro per gli eventi.

Signori amministratori:

Sicuramente un decibel in più come anche il surpluss di persone durante eventi di una certa importanza artistica sono più dannosi di un po di polvere  o di qualche carta sul pavimento!

E concludo dicendo che “all’addomesticare”  questa volta , i nostri amministratori hanno preferito il politicamente corretto ovvero : la potestà !, ne prendiamo atto, fatto sta che anche questa volta hanno dimostrato tutta la loro “partigianeria” anche nei confronti della scuola.

Associazione Politico Culturale

ANDARE OLTRE – Comunità Militante

CITTANOVA