Domani in Grecia, in Italia e in Europa continua la mobilitazione contro l’austerità L'Altra Calabria ha organizzato un presidio anche a Reggio
La BCE e l’UE non si fermano: minacciano ancora una volta il taglio del credito alla Grecia! Il ricatto al governo greco è un ricatto contro tutti noi.
La Banca Centrale Europea, inaugura il 18 marzo la sua nuova sede a Francoforte, una torre alta 185 metri, costata la cifra sbalorditiva di 1,3 miliardi di euro, mentre si dimostra parte attiva del ricatto politico che usa il debito per impedire la realizzazione di punti di programma diversi rispetto al rigore monetario e alle politiche di precarizzazione.
La BCE, la Banca d’Italia e il sistema bancario devono essere sottratti alla speculazione finanziaria e riportati al controllo pubblico, recuperando una funzione sociale, in particolare nei confronti delle molte famiglie oggi in grave difficoltà.
Il 18 marzo manifestazione europea a Francoforte dei movimenti e sindacati tedeschi e di altri paesi, contro la BCE e le politiche dell’UE, promossa dalla rete BLOCKUPY, con presidi e volantinaggi in tutte le principali città del nostro Paese.
Siamo dalla parte del popolo greco e di tutti coloro che in Europa si battono contro le politiche di austerità e dei sacrifici, che stanno portando alla povertà sempre più ampi settori sociali: vogliamo un Europa dei popoli, del lavoro tutelato, dei diritti, dell’accoglienza e della solidarietà.
Siamo contro le scelte dirompenti del Governo Renzi che concretizza nel nostro Paese, i dettami dell’Europa delle banche e della finanza e smantella i diritti sociali e del lavoro, apre a nuova precarietà, privatizza lo stato sociale, colpisce il diritto alla sanità, alla scuola, alla casa, ad avere pensioni dignitose.
Facciamo appello a tutte le forze politiche e sociali di Reggio Cal, a partecipare al
Presidio, domani, alle ore 16.30 a Reggio Calabria, davanti alla sede della Banca d’Italia,
Corso Garibaldi n° 160. Iniziativa promossa dall’Ass. Altra Calabria