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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 16 GENNAIO 2025

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Domani la grande manifestazione per difendere la sanità pubblica. Il popolo è stufo delle false promesse di politici “Pinocchio”. Intanto tanti sindaci hanno deciso di partecipare al di la’ del presunto boicottaggio! Tutti a Polistena il 17 gennaio ore 17,00 centro polifunzionale don Pino Puglisi via Catena. Attese tantissime persone. #serveunasvolta

Domani la grande manifestazione per difendere la sanità pubblica. Il popolo è stufo delle false promesse di politici  “Pinocchio”. Intanto tanti sindaci hanno deciso di partecipare al di la’ del presunto boicottaggio! Tutti a Polistena il 17 gennaio ore 17,00 centro polifunzionale don Pino Puglisi  via Catena. Attese tantissime persone. #serveunasvolta

| Il 16, Gen 2025

Domani la grande manifestazione per difendere la sanità pubblica. Il popolo è stufo delle false promesse di politici “Pinocchio”. Intanto tanti sindaci hanno deciso di partecipare al di là del presunto boicottaggio!

Tutti a Polistena il 17 gennaio ore 17,00 centro polifunzionale don Pino Puglisi via Catena. Attese tantissime persone

Dopo le dichiarazioni del presidente Occhiuto si intuiscono tempi durissimi per la sanità in provincia di Reggio Calabria. Per la costruzione dei tre nuovi ospedali, si salva Sibari, forse Vibo Valentia per Palmi tutto in alto mare. Non è meglio raccontare la verità? Trapela con insistenza ai piani alti della cittadella, di puntare tutto su Reggio Calabria, abbandonando il progetto dell’ospedale di Palmi? Intanto gli spoke di Locri e Polistena sono abbandonati al proprio destino. La classe politica fa finta di intervenire. I cittadini disperati non sanno che Santo pregare. Inutile aspettare oltre, ci vuole una seria mobilitazione che deve partire dal basso. La classe politica deve fare un passo indietro. Ecco il motivo perché domani si riuniscono le associazioni e i cittadini stufi delle promesse dei politici locali e regionali. Va annunciato che tanti sindaci hanno deciso di partecipare a di là del presunto boicottaggio messo in atto …incredibile, anziché rimanere con le associazioni e il popolo… non si capiscono le ragioni di tale decisione. Il fallimento della sanità pubblica è sotto gli occhi di tutti. Difendere chi la governa è da irresponsabili!