CATANZARO – 17 DIC. Un donatore speciale per la raccolta del mercoledì alla sede dell’Avis provinciale di Catanzaro. Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha visitato la struttura dell’associazione di volontariato sita in località Germaneto, dove è stato accolto dal presidente provinciale Gianpaolo Carnovale, dal vice presidente provinciale Giovanni Torcasio e dal segretario provinciale Franco Parrottino, dagli operatori e dai volontari del Servizio civile.
Bruno ha visitato la struttura di circa 500 metri quadri, moderna e accogliente con circa 100 mq di uffici amministrativi, una sala riunioni di quasi cento posti, 200 mq circa di magazzino utilizzato per il materiale sanitario, oltre ad un ampio piazzale utilizzato per ospitare il parco auto, composto da 14 mezzi per il trasporto del sangue. I vertici dell’associazione hanno spiegato al presidente della Provincia, ringraziandolo per la visita, che all’interno della nuova sede è prevista la realizzazione di un punto prelievo accreditato e all’avanguardia. Carnovale e Parrottino, in particolare, hanno spiegato che è stato realizzato inoltre un impianto fotovoltaico di 20 kw che consentirà di conseguire in futuro notevoli risparmi sui costi energetici e di contribuire al rispetto dell’ambiente, grazie all’energia pulita. “Tutta l’organizzazione delle raccolte è gestita e curata dalla sede – hanno detto ancora -. Dal febbraio 2011 è stato attivato il servizio d’invio delle analisi del sangue ai donatori direttamente dalla sede provinciale, sotto la supervisione di personale medico abilitato e grazie a collegamenti telematici con gli ospedali di Catanzaro e Lamezia Terme”.
Il presidente Bruno ha espresso un sentito apprezzamento per il prezioso operato dell’associazione che è attiva con le proprie sezioni in tutti i comuni della Provincia, garantendo la massima collaborazione dell’Ente intermedio per il potenziamento dell’azione operativa della struttura. Bruno, infine, si è ‘accomodato’ nella sala prelievi per donare il sangue, assistito dal medico prelevatore Fausto Galiano.