Giovanbattista Iapichino inoltra richieste dal 2011. Dopo molti dinieghi arriva finalmente nel marzo dello scorso anno l’ordinanza del comandante della Polizia municipale con la quale si autorizza l’istituzione di uno stallo di sosta per disabili, ma a distanza di nove mesi, nessun lavoro è stato ancora effettuato

Dopo svariate richieste un anziano disabile di Cittanova ottiene il parcheggio personalizzato, ma solo sulla carta

Giovanbattista Iapichino inoltra richieste dal 2011. Dopo molti dinieghi arriva finalmente nel marzo dello scorso anno l’ordinanza del comandante della Polizia municipale con la quale si autorizza l’istituzione di uno stallo di sosta per disabili, ma a distanza di nove mesi, nessun lavoro è stato ancora effettuato

Giovanbattista Iapichino, 87enne di Cittanova, si rivolse alla nostra redazione nel 2011, palesando un grave disagio. L’anziano aveva inoltrato richiesta, al Comando della Polizia municipale di Cittanova, per un’area di parcheggio personalizzata, nei pressi della sua abitazione, avendone pieno diritto, dal momento che la moglie è affetta da deficit statico, dinamico e deambulatorio ed essendo egli stesso affetto da gravi difficoltà di deambulazione. Nonostante le continue richieste, ben quattro, Iapichino non si vide riconosciuto il diritto. Subito dopo il nostro interessamento, dopo un giorno il comandante della polizia municipale Giacomo D’Amico, motivò la decisione di non prendere in considerazione la richiesta dell’anziano. “Non vi erano palesi esigenze di necessità ed urgenza – sottolineava – pertanto abbiamo orientato le nostre risorse verso la realizzazione di interventi più urgenti”. Come risposta alle motivazioni del rifiuto del comandante D’Amico, Iapichino inviò un altro sollecito con tanto di foto che dimostravano l’effettiva necessità ad avere un parcheggio personalizzato che di conseguenza smentivano le posizioni del comando dei vigili. Dopo parecchi mesi, il 5 marzo dello scorso anno, il comandante dei vigili di Cittanova, emana finalmente un’ordinanza di istituzione di uno stallo di sosta per i veicoli a sevizio di persone invalide munite dell’apposito contrassegno di parcheggio. E lo scorso 5 ottobre, l’anziano viene informato dalla Prefettura di Reggio Calabria, che il comune di Cittanova ha provveduto ad istituire lo stallo di sosta per persone invalide. Una comunicazione che nell’attimo ha fatto tirare al signor Iapichino un sospiro di sollievo, pensando di aver risolto tutti i suoi problemi, ma non è così. Infatti, dopo nove mesi dall’ordinanza del comandante D’Amico, ancora nessun lavoro realtivo al parcheggio è stato effettuato e Iapichino si è così visto costretto a scrivere ancora una volta al Prefetto, per chiedere chiarimenti in merito. In attesa di ulteriori sviluppi, che continueremo a seguire, alleghiamo, l’ultima lettera che l’anziano ha inviato al Prefetto, l’ordinanza a firma di D’Amico per la realizzazione dello stallo di sosta e la missiva con la quale la Prefettura informava Iapichino della realizzazione dello stallo di sosta. 

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