Due denunce per guida in stato alterazione sostanze psicotrope A Lamezia Terme il 22% di uno dei conducenti coinvolti in sinistri con lesioni dall'inizio dell'anno è risultato in stato di alterazione da sostanze stupefacenti
Nel giorni scorsi, la Polizia Locale lametina, a seguito dei riscontri medico-legali, ottenuti dalla Unità di Tossicologia Forense dell’Asp. di Catanzaro, ha proceduto a denunciare, ai sensi dell’art 187 del vigente Codice della Strada, per guida in stato di alterazione da sostanze psicotrope, due giovani coinvolti in altrettanti sinistri stradali verificatisi nell’ultima decade del mese di maggio.
Il fenomeno sta assumendo particolare rilievo e non deve essere sottovalutato, atteso che su 38 incidenti con lesioni rilevati dalla Polizia Locale nei primi 5 mesi del 2017, otto sono stati i conducenti risultati essersi posti alla guida in stato da alterazione da sostanze stupefacenti, dunque circa il 22%. Degli 8, 4, e cioè la metà, sono risultati poliassuntori. Il range anagrafico ove si registra il picco dei “positivi” si attesta tra i 19 ed i 39 anni. Solo (si fa per dire) tre i conducenti in stato di ebbrezza alcolica.
L’attività di prevenzione e di repressione della Polizia Locale, anche alla luce dei predetti dati, continuerà dunque, su detto fronte in maniera incessante, in vista della ormai imminente stagione estiva, nella quale, come noto, i flussi di traffico da e per le località della riviera tirrenica, aumenteranno, con conseguente aumento dei rischi per la circolazione stradale, soprattutto ove i conducenti versino in condizioni di limitata capacità sensoriale.
Preme sottolineare la particolare sensibilità e la straordinaria professionalità dimostrata dalle strutture sanitarie deputate ai controlli, ed in particolare dell’Unità di Tossicologia Forense, che garantisce quasi in tempo reale, le analisi e le controanalisi sui numerosi campioni inviati.